2015
Rastelli: «Per battere l’Ascoli servono mentalità, compattezza ed equilibrio»
Obiettivo consolidare il primato in classifica per il Cagliari di Rastelli. Domani sera i rossoblù ospiteranno al Sant’Elia l’Ascoli di Devis Mangia. Il tecnico campano ha presentato questa mattina in conferenza stampa il Monday Night della 14esima giornata di Serie B.
Note liete i recuperi di Farias e Sau: «Ho 23 convocati, escluso Capuano che ieri ha avuto un problemino – ha dichiarato il 46enne ex Avellino –. Farias e Sau non possono essere al 100%, ma hanno lavorato bene in settimana e sono a completa disposizione».
L’AVVERSARIO – «Con l’Ascoli sarà ancora una volta una partita imprevedibile. Loro hanno 5 giocatori che hanno calcato i campi di A. Il mercato allungato ha concesso loro di fare qualche colpo. Dopo 4 sconfitte il cambio di allenatore gli ha giovato, verranno qui senza nulla da perdere. Crecheranno di stare coperti e poi crearci fastidio in contropiede. I risultati di ieri non ci devono interessare, noi vogliamo dare continuità a risultato e prestazione di domenica scorsa. Dovremo essere bravi a mostrare quella crescita che abbiamo fatto vedere nell’ultimo mese e mezzo».
FORMAZIONE – «Da domani inizia un tour de force, saranno 8 gare una dietro l’altra con gare ogni tre giorni fra coppa e turni infrasettimanali. Dovremo essere bravi anche a ruotare l’organico, perciò spero che restino tutti disponibili. Le scelte di formazione sono sempre relative al meglio che mi offre la rosa per quella partita. Cerco sempre la miglior formazione per vincere contro quell’avversario specifico. Le scelte di formazione sono sempre relative al meglio che mi offre la rosa per quella partita. Cerco sempre la miglior formazione per vincere contro quell’avversario specifico. Di Gennaro è disponibile, a centrocampo è una pedina importante. Quelli che sono scesi in campo a La Spezia comunque hanno dato ottime risposte. Tello in particolare ha confermato quanto di buono fatto vedere negli ultimi tempi. Per la fascia sinistra ho Murru e Barreca, in settimana li provo entrambi e loro sanno che si giocano quel posto. Murru ha giocato di più, è pronto a riprendersi la maglia da titolare».
LA GARA – «L’Ascoli si batte con mentalità, compattezza ed equilibrio. Dovremo leggere i momenti della gara, sapendo anche cambiare pelle a seconda dell’atteggiamento dell’avversario. Le insidie sono sempre dietro l’angolo e rispettiamo ogni avversario, ma siamo costruiti per vincere e ben concentrati sull’obiettivo. A La Spezia siamo scesi sul campo per una prima mezz’ora con grande intensità sul piano agonistico, abbiamo tenuto botta e poi colpito. Buona anche la gestione della gara in seguito, aspetto nel quale stiamo crescendo. Per domani si prospetta un brusco calo di temperature, ma questo non incide nella preparazione della gara. Una delle difficoltà di domani sta nel fatto che Mangia conosce la categoria e ha una mentalità diversa dal predecessore. Quando una squadra cambia tecnico c’è sempre una scossa a livello di motivazioni e input. Lui è in grado di dare una impronta notevole alla sua squadra. Il campionato è livellato verso l’alto a mio parere. Lo conosco bene per averci giocato tanto e poi allenato, e posso dire che la qualità è superiore a quella degli anni scorsi. Ci sono tanti giocatori che hanno giocato in A. Rispetto le opinioni di tutti ma resta il fatto che voglio portare il Cagliari in Serie A e mi pare che la strada sia quella giusta».
Dichiarazioni raccolte dal nostro inviato Sergio Cadeddu
