2014
Longo: «Cagliari, la piazza giusta. Sau è fantastico»
Samuele Longo è stato il secondo protagonista dell’iniziativa del Cagliari “Lo stadio dei bambini”. Il numero nove rossoblù è andato a trovare gli studenti della scuola elementare di via Rossini a Selargius. Tornato tra i banchi di scuola, l’attaccante dell’under 21 ha risposto alle domande dei giovani tifosi: «E’ vero, non ho giocato tantissimo ma Cagliari è una scelta che ho fatto con grande convinzione e ne sono felice anche oggi. E’ una piazza storicamente tranquilla e in più c’è Zeman: il massimo per un giovane che ha voglia di crescere e consacrarsi. Io lavoro sempre per convincere il mister, è naturale che tutti gli uomini della rosa vogliano sempre giocare. Domenica, data l’assenza di Sau, probabilmente toccherà a me dal primo minuto e sono pronto. Andremo là a giocare la nostra partita, come facciamo con tutti. Loro hanno tanti giocatori forti, se devo fare un nome dico Higuain. Io come caratteristiche sono diverso da Sau, ma conosciamo entrambi i movimenti che il mister vuole in quella parte di campo. Lavoriamo sulle stesse cose anche per poter essere intercambiabili. Quando gioca lui io guardo e imparo, è un attaccante fantastico. L’errore dopo il rigore di Avelar? Non l’ho dimenticato, ci ho pensato tante volte. Sono sbagli che dispiacciono e tanto, ma fanno parte del gioco e a volte succedono. In generale come squadra siamo migliorati tanto rispetto a inizio stagione, è un gruppo nuovo con tanti giovani e l’amalgama è stata progressiva»
Dal nostro inviato Sergio Cadeddu