Ex Rossoblù

Lopez: «Barcelona SC e Cagliari hanno obiettivi diversi, qui bisogna sempre vincere»

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Diego Lopez, ex difensore del Cagliari ed attuale allenatore del Barcelona SC, ha rilasciato una lunga intervista

A partire dallo scorso 12 luglio il Barcelona SC di Guayaquil ha ingaggiato come allenatore Diego Lopez. Sta decollando l’esperienza dell’ex giocatore del Cagliari alla guida della squadra ecuadoriana. Il tecnico uruguagio ne ha parlato a lungo, facendo un paragone con i rossoblù sardi, con la testata online Primicias. Le sue parole:

BACELONA SC – «Quando mi hanno parlato del Barcellona sapevo che era una grande squadra, ma nel momento in cui sono arrivato, ho davvero trovato una grande squadra. Mi è piaciuto molto quello che ho visto, un’istituzione organizzata. Sai che è un grande club sudamericano, ma quando lo vivi giorno per giorno ti rendi conto che è più di quanto tu possa immaginare»

PARAGONE CON CAGLIARI – «È molto diverso, dall’atmosfera, da quello che è la squadra. Anche se il Cagliari ha vinto uno scudetto, è una squadra che ha una realtà diversa, aspira ad essere sempre a metà classifica. Quest’anno è tornato in Serie A, quindi gli obiettivi sono diversi. A Barcellona la richiesta è massima, sai che domenica dopo domenica devi uscire per vincere. Con il Cagliari giocai contro l’Inter e non avevamo alcun obbligo di vincere. Tuttavia, qui giochi contro una grande squadra e devi vincere. Questa è la grande differenza. Poi, nel lavoro quotidiano, a Barcellona hai tutto»

RIMPIANTO PENAROL – «Come calciatore, sì. Non potevo giocare per il Peñarol, la squadra di cui ero tifoso fin da piccolo. Ho avuto la fortuna di dirigerlo ed essere campione che è stato qualcosa di bello, ma mi è rimasto quello di non aver spinto di più per giocare lì. Almeno sei mesi e indossare la maglia che sarebbe stato qualcosa per coronare la mia carriera di calciatore. Poi, non nella vita. La vita va bene così».

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