2014
Lopez carica il Bologna: «In B siamo una grande, ma per vincere bisogna lottare»
Diego Lopez, ex giocatore e allenatore del Cagliari, ha iniziato ufficialmente la sua nuova avventura alla guida del Bologna. Il tecnico rossoblù, che ha escluso dal ritiro di Sestola i giocatori in vendita come Bianchi, Pulzetti e Ibson, attende fiducioso i rinforzi promessigli dal ds Fusco.
El Jefe è concentrato sulla nuova sfida che lo attende. Nel suo Bologna non mancherà la garra, parole chiare quelle pronunciate dall’uruguayano nella conferenza stampa di ieri e riportate dal Corriere di Bologna: «Andremo in ritiro con 24-25 elementi, compresi alcuni giovani. Chi è in trattativa con altre squadre non viene con noi, come Bianchi, Pulzetti, Ibson oltre a Kone e Perez che hanno comunque vacanze allungate post-mondiale. È vero che Acquafresca di recente non ha fatto bene, ma ci potrebbe dare una grande mano e lavorerò con lui, poi vedremo cosa succederà sul mercato. In B serve l’attaccante da doppia cifra, meglio se sono due, ma conta ancora di più il gruppo. Siamo un po’ in ritardo, ma la società sta lavorando duro e ho fiducia nel lavoro di Fusco, del resto se non escono giocatori non possiamo riempire la rosa di elementi. Mi piacerebbe averli tutti pronti per sabato quando andremo in ritiro ma non si può, penso che qualcuno prima di Sestola arriverà, ma se non arriva c’è comunque il tempo per lavorare. Ci mancano due difensori centrali e ci serve qualcosa davanti, anche a seconda delle uscite, mentre finora il centrocampo è il reparto più completo. Ad oggi un vero trequartista non lo abbiamo, quindi la prima base di lavoro sarà il 4-3-3. Ho detto ai ragazzi che in B il Bologna è una big, ma non vinceremo le partite per la maglia che indossiamo. Nessuno ci regalerà nulla e non potremo entrare in campo in punta di piedi: ci sarà da soffrire e per la mia squadra la voglia e la fame sono fondamentali».