2013

Lopez guarda avanti: «Serve più cattiveria, non perderemo l’autostima»

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A fine gara il tecnico del Cagliari legge la partita persa contro l’Udinese cercando di individuare i punti dai quali ripartire.
Diego Lopez non fa drammi per la sconfitta, ma sprona i suoi a maggiore determinazione.

Queste le parole dell’allenatore riportate dal sito ufficiale del Cagliari: «Il primo gol è arrivato nel momento dove eravamo ben messi in campo e stavamo creando qualche difficoltà all’Udinese; sul secondo, è stato bravissimo Di Natale, ma noi non dovevamo concedere quel calcio di punizione. Dobbiamo essere più incisivi e cattivi in fase d’attacco: arriviamo bene sulla trequarti, ma non basta. Nel calcio bisogna segnare. Adesso abbiamo due settimane per preparare una partita importante come quella di sabato 19 contro il Catania, sperando di poterla giocare al Sant’Elia».

Le cose sembravano mettersi bene all’inizio, quando l’Udinese ha dovuto adattarsi allo schieramento rossoblù: «Ho iniziato col 4-3-3 con l’idea di affrontare la difesa a tre dell’Udinese tenendo due attaccanti larghi. Stava funzionando, tanto che Guidolin ha predisposto la difesa a quattro».

Alla fine comunque è arrivata una sconfitta, mentre la vittoria manca ormai dalla prima giornata: «Non penso che perderemo autostima. Anche oggi abbiamo mostrato di poter fare di più. Spetta a me lavorare per dare quel tanto in più. La sosta arriva nel momento giusto: pensiamo al Catania».

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