Lopez:«Parma campo ostico. Gioca Sau. Pinilla non ci sarà per…»

Arrivano in diretta dalla sala stampa di Asseminello le parole di mister Lopez, alla vigilia della sfida al Tardini contro il Parma. Una sfida che vale punti salvezza importanti, visto che entrambe le squadre stazionano a 18 punti in classifica. Ecco le dichiarazioni riportate dal nostro inviato ad Assemini.

DIFFERENZE – Il mister rossoblù parla anche della vittoria contro il Genoa e spiega alcune differenze: «Col Genoa, a differenza della partita col Sassuolo, abbiamo giocato bene da subito: il loro gol è stato frutto soprattutto della bravura di Gilardino, noi abbiamo creato tante palle gol sia prima che dopo».

SFIDA COL PARMA – Al Tardini per fare la partita e strappare un risultato positivo: «A Parma andiamo a giocare su un campo tradizionalmente ostico per il Cagliari, ma comunque in qualche occasione ne siamo usciti con la posta piena e cercheremo di farlo anche domani». Il clima festoso per il centenario della società gialloblù sarà un fattore importante per i padroni di casa:«Il clima di festa che si respirerà al Tardini riguarda loro, noi dobbiamo restare concentrati e determinati. Servirà una partita come quella di Roma, tanta convinzione e tanta corsa». Cassano è senza dubbio uno dei più temuti, ma Lopez afferma che: «Non avrebbe senso predisporre una trappola solo per lui, dato che il Parma ha tre attaccanti veloci e pericolosi e Cassano stesso potrebbe avvantaggiarsi dei movimenti dei compagni per liberarsi. I gialloblù sono una squadra forte e completa, hanno collezionato qualche risultato di prestigio e fanno bene ormai da anni: si vede la mano di Donadoni».

CAGLIARI, OUT PINILLA – Per quanto riguarda la formazione da schierare contro gli emiliani c’è da scegliere un vice Conti. Non ci sarà Pinilla ed è lui stesso che spiga il perché: «Davanti ci sarà Sau, che si è sbloccato ma era solo il gol a mancargli, stava giocando molto bene da tempo. Non ci sarà Pinilla, che ha riportato una distorsione alla caviglia destra nella rifinitura di oggi. Ibraimi? Vedremo, contro il Genoa ha giocato molto bene creando variabili importanti fra sovrapposizioni e tiri in porta. Domani dovrò scegliere un vice Conti e ho la fortuna di poter pescare fra diversi elementi in grado di disimpegnarsi bene, ognuno con le sue caratteristiche peculiari».

Dal nostro inviato ad Assemini, Sergio Cadeddu.