2014

Lopez: «Tanta fatica ma ci godiamo i tre punti»

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Al termine dell’importantissmo match vinto contro il Verona, si è presentato nella “mixed zone” dello stadio “Sant’Elia” il tecnico uruguayano dei rossoblù Diego Lopez. Queste le sue dichiarazioni raccolte per noi dal nostro inviato allo stadio Sergio Cadeddu:

OTTIMO PRIMO TEMPO, POI LA FATICA MA… – “Oggi hanno giocato alcuni ragazzi che avevano avuto meno spazio, hanno dati il loro contributo. Ottimo primo tempo, abbiamo anche avuto qualche occasione per chiudere la partita, poi alla fine abbiamo sofferto un poco sulle palle alte. Tanta fatica ma ci godiamo i tre punti. Ekdal aveva giocato davanti alla difesa in altre occasioni ma non ancora quest’anno: ha fatto molto bene, anche grazie all’aiuto dei compagni di reparto. Oggi abbiamo fatto girare la palla più velocemente del solito”.

SALVEZZA? DISCORSO NON ANCORA CHIUSO, MA… – E ancora: “Discorso salvezza non ancora chiuso, ma prestazioni come questa ci dicono che possiamo dare l’accelerata giusta. Ibarbo ha avuto sfortuna, quel pallone poteva entrare. Quando sbagli tanti gol alla fine soffri, ma ce l’abbiamo fatta. Siamo stati bravi a non far ripartire il Verona, che ha cercato di fare la stessa partita dell’andata. E’ un’ottima squadra e sta facendo un gran campionato, merita i punti che ha. Ibraimi? Bisogna mettere i giocatori dove si trovano meglio, lui può fare il trequartista ma si muove ancora meglio sull’esterno di destra. Volevo cambiare un po’ viste le tre partite in una settimana, sono soddisfatto dei ragazzi. Dobbiamo comunque ancora lavorare sulla freddezza sottoporta, era una partita da chiudere senza la sofferenza finale. Anche loro hanno inserito gente di qualità come Iturbe, alla fine hanno buttato in area tanti palloni ma senza veri tiri in porta. Sau in tribuna? Capita a tutti, non vuol dire bocciatura: come detto dovevo dosare un po’ le forze. Nenè si sacrifica tanto, quando è chiamato in causa dà sempre il suo contributo. Oggi sono tre punti fondamentali per la classifica, ora guardiamo avanti e aumentiamo il bottino. Non sarà facile ma questa deve essere la mentalità. Quando intorno alla squadra ci sono tante voci e distrazioni è difficile, ma oggi abbiamo giocato a calcio come volevamo”.

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