2013

Lopez vuole un Cagliari all’attacco: «Dobbiamo partire a mille all’ora»

Pubblicato

su

Il filotto di tre gare in nove giorni che attende il Cagliari a partire da questo pomeriggio a Trieste contro la Sampdoria, per proseguire a Livorno mercoledì sera nel primo turno infrasettimanale del campionato e infine concludersi con il ritorno al Sant’Elia contro l’Inter di domenica prossima, svelerà le ambizioni dei rossoblù in questa stagione. La squadra di Diego Lopez non vuole più accontentarsi di una tranquilla salvezza e come ha affermato il tecnico uruguaiano ieri nella conferenza stampa della vigilia, dopo appena tre giornate è presto per esprimere un giudizio sulla lotta per la salvezza: «Una squadra come il Catania è ancora a zero punti, ma ha le qualità per risollevarsi presto. Questo filotto di tre partite potrebbe rivoluzionare la classifica». 

Tre gare che diranno dunque che ruolo avranno i rossoblù in questa stagione. Ecco perché per alimentare le ambizioni e battere la Sampdoria è necessario ripartire dall’ottima prestazione di Firenze. L’approccio mentale sarà ancora una volta fondamentale per non lasciarsi travolgere dalla carica agonistica di una squadra alla ricerca di un risultato positivo che possa riscattare la pesante sconfitta nel derby e ricucire il rapporto con i tifosi. Lopez non si fida di una squadra in difficoltà ed è per questo che chiede un Cagliari all’attacco sin dall’inizio: «Dobbiamo partire a mille all’ora sin dalle prime battute della gara. Conosciamo la loro situazione e sappiamo che verranno qui con una gran voglia di far bene ma sinceramente io non penso a loro perché preferisco stare concentrato sulla partita che dovremo fare noi. Possiamo e dobbiamo vincerla»

Per farlo, il tecnico rossoblù potrà contare su un attacco al gran completo, dove anzi dovrà gestire l’abbondanza di qualità e giocatori e disposizione. Difficile che Lopez faccia a meno di Cossu, in netta ripresa dopo l’infortunio e grande trascinatore. Con il folletto confermato nel ruolo di trequartista ci sarà sicuramente spazio per Ibarbo, che lo scorso anno ha realizzato una tripletta proprio contro la Sampdoria e che, come ha spiegato il tecnico in conferenza stampa, rappresenta la chiave tattica «contro le squadre schierate con la difesa a tre, ma non solo, è un giocatore che può allargare le maglie della difesa. Sta progressivamente migliorando nei movimenti e nei tagli ed è un giocatore importante, ma nel Cagliari ce ne sono anche altri». Già, il dubbio per completare l’attacco è infatti la scelta della prima punta. Lopez potrebbe riproporre Pinilla da titolare dopo la rete alla Fiorentina e sacrificare così Sau, reduce da una prestazione incolore contro i viola, anche se il tecnico lo assolve: «Forse ha sbagliato in alcuni momenti decisivi ma ci può stare, anche perché io ho visto ottimi movimenti», lasciando così intendere che difficilmente rinuncerà al bomber di Tonara.

 

Exit mobile version