2014
Lotta salvezza, -6: Sassuolo-Cagliari la sfida decisiva?
Nonostante la sconfitta di domenica, la distanza tra il Cagliari e la terzultima è rimasta invariata. Sette punti separano ancora i rossoblù dal Livorno, uscito sconfitto dallo Juventus Stadium, a sei giornate dalla fine del campionato. Una distanza che si può considerare, per il momento, abbastanza sicura, anche perché ci sono altre due squadre in mezzo, ma non per questo la situazione è da sottovalutare. Lo stesso presidente Cellino si è accorto della precarietà in classifica della squadra e ha deciso di esonerare Diego Lopez per dare una scossa all’ambiente e alla squadra. Sarà fondamentale lo scontro diretto di sabato contro il Sassuolo, per determinare se il finale di questa stagione sarà di sofferenza o meno. Una vittoria spianerebbe ai rossoblù la strada per la salvezza: infatti, in caso di risultati favorevoli, la certezza matematica potrebbe arrivare già la domenica dopo, quando affronterà in trasferta il Genoa. Difficile, però, dal momento che Conti e compagni non vincono lontano dalle mura amiche dall’anno scorso a Pescara, dove Sau decise la gara con una doppietta. La pratica potrebbe essere rimandata anche di una giornata, quando nel sabato di Pasqua, al Sant’Elia arriverà il Parma dell’ex Donadoni, mentre sarebbe più rischioso rinviare tutto alle ultime tre giornate, con le complicate trasferte contro Napoli e Juventus e l’insidioso scontro diretto interno con il Chievo.
LE ALTRE – Il Catania sembra avere, ormai, un piede in Serie B, con 20 punti, sette punti di ritardo dalla quartultima,e un calendario difficile che vedrà il Milan, già alla prossima giornata, e la Roma alla 36a, mentre lo scontro diretto con il Bologna alla penultima lascia aperto ancora qualche spiraglio. Il Sassuolo, che ha dato segnali di ripresa con il ritorno di Di Francesco e la vittoria di domenica contro l’Atalanta, si giocherà il tutto per tutto nei due prossimi scontri diretti contro Cagliari e Chievo, mentre le ultime gare contro Juventus, Fiorentina, Genoa e Milan sembrano per lo più proibitive. Il Livorno è quella che ci crede di più, ma una sconfitta nello scontro diretta col Chievo domenica potrebbe costargli caro e, non a caso, Di Carlo ha preferito tenere a riposo i diffidati nel proibitivo match contro i bianconeri di questo lunedì. La vittoria dovrà costruirsela in casa, con le gare con Lazio e il derby con la Fiorentina, mentre in trasferta incontrerà Milan, Udinese e Parma. Il Bologna ha dato importanti segnali di ripresa, pareggiando a San Siro contro l’Inter, anche se le prossime tre giornate sono tutt’altro che semplici con Parma e Fiorentina in casa e la Juventus in trasferta, Genoa, Catania e Lazio, invece, le ultime tre gare dei rossoblù. Il Chievo è, tra queste, la squadra messa meglio in classifica e potrà centrare l’obiettivo se uscirà illeso dai prossimi due scontri diretti contro Livorno e Sassuolo.
TUTTO NELLE MANI DI IVO – L’ardua sentenza, che mostrerà ai tifosi come sarà il finale di stagione del Cagliari, spetterà ad Ivo Pulga, reintegrato come allenatore nello staff rossoblù domenica notte. Centrare sabato la prima vittoria esterna del campionato permetterebbe al Cagliari di avvicinarsi sempre più alla decima salvezza consecutiva dell’era Cellino.