2015
M’Poku: «La mia priorità è restare in Serie A»
I sei mesi di Paul-José M’Poku non sono bastati al Cagliari per salvarsi. Arrivato in prestito a gennaio, il trequartista congolese si è messo in mostra con tre gol, ma è improbabile che Giulini riscatti il numero 40. Intervistato da L’Avenir, M’Poku pensa già al futuro lontano dalla Sardegna: «La mia priorità è restare in Serie A. Alcuni club sono interessati a me, ma devono trattare con il mio club, l’Al-Arabi. In prestito o a titolo definitivo, voglio continuare a giocare in Italia. Posso essere soddisfatto del mio debutto in Serie A, anche se avrei voluto essere ancora più determinante. Fin dall’inizio tutto è andato molto bene e ho avuto subito riscontri positivi nel Cagliari». L’ormai ex rossoblù ha parlato anche del suo trasferimento di gennaio, criticando lo Standard Liegi: «Non ho apprezzato il fatto che il club stesse cercando di tenermi quando avevamo un accordo che avrei lasciato lo Standard alla finestra di trasferimento invernale. Le cose sono state fatte alle mie spalle. Se mi fosse stato chiesto di restare fino a fine stagione, forse avrei accettato. Si poteva parlarne. Tutto questo è stato molto faticoso». Non manca, infine, una frecciatina al ct del Belgio che l’aveva criticato qualche mese fa dopo che lo stesso M’Poku aveva deciso di vestire la maglia della Repubblica Democratica del Congo: «L’interesse del Congo era più importante e chiaro, il mio cuore mi ha detto di scegliere il Congo. Se Marc Wilmots ritiene che io non sono abbastanza bravo, va bene, è la sua scelta e devo accettarlo. Io continuo a pensare che sono più forte di alcuni giocatori che ha convocato. Sono in attesa di saperne di più sul mio futuro club prima di fare una scelta definitiva». Infatti, M’Poku con la nazionale congolese ha giocato solo in amichevole e questo gli consentirebbe di scegliere ancora il Belgio.