Mandorlini: «Deluso, ma ho visto segnali di ripresa»

Il tecnico del Verona Andrea Mandorlini ha parlato ai nostri microfoni al termine della partita persa in trasferta a Cagliari: «Oggi c’erano sette giocatori diversi rispetto a domenica, ho massima fiducia in tutti i miei giocatori e tante partite in una settimana esigevano dei turni».

PERIODO NO- Il ravennate ha analizzato il periodo negativo della sua squadra, che fino a qualche settimana fa era in corsa per un posto in Europa League: «Dopo la batosta di Genova c’era un po’ di timore. È arrivata un’altra sconfitta e dobbiamo pensare alla prossima, ma oggi è arrivato qualche segnale di ripresa. Nel secondo tempo ad esempio abbiamo ripreso vigore anche fisicamente. Siamo scontenti del risultato, ma questo è il calcio. Nervosismo? Ci può stare, le due squadre volevano vincere. Per quanto ci riguarda soffriamo il risultato e invece dobbiamo stare concentrati sul pallone».

LA MALEDIZIONE DEI 40 PUNTI?– Raggiunti i 40 punti la squadra veronese si è sciolta come neve al sole: «Forse inconsciamente l’abbiamo vista come la soglia della tranquillità e ne abbiamo fatto un traguardo, dobbiamo riprendere il piacere di giocare. In questo momento vedo difficoltà in casa nostra, è tempo di rimboccarsi le maniche e invertire la rotta».

Le dichiarazioni sono state raccolte dal nostro inviato Sergio Cadeddu.