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Maran: «Dobbiamo avere una identità di gioco ben definita»
Al termine di Cagliari-Real Vicenza, ha parlato l’allenatore rossoblù Rolando Maran sulle indicazioni date dall’amichevole
Altra amichevole e altro rotondo successo per il Cagliari di Rolando Maran. Oggi i rossoblù hanno superato 10-0 il Real Vicenza, in attesa di avversari più probanti. Al termine del match, il tecnico rossoblù ha parlato sulle indicazioni date dall’amichevole di Pejo: «In questo momento è importante mettere benzina nelle gambe – le dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del Cagliari Calcio – I giocatori tra ieri e oggi hanno immagazzinato lo stesso minutaggio: il lavoro va avanti come ci eravamo prefissati, con grande partecipazione da parte di tutti, questo è l’importante. Io e i ragazzi ci stiamo conoscendo giorno per giorno, è bello vedere che stanno cercando di mettere in pratica quello che ho chiesto loro. Anche nei momenti dove le gambe sono pesanti vedo intensità e sacrificio, i presupposti per un bel lavoro. Ci sono degli step da superare, volta per volta cercheremo di migliorarci. Il calcio moderno ti mette davanti squadre molto organizzate che puntano a toglierti spazio. Per cercare di sorprenderle c’è un solo modo: la velocità della trasmissione del pallone, che deve fare parte nel nostro DNA. Per essere artefici delle nostre prove, dobbiamo avere una identità di gioco ben definita: nel momento in cui gli avversari si rivelano più forti, allora penseremo a modificarla per controbattere al meglio. Avere un centrocampista basso che metta in movimento gli esterni è un dettaglio sul quale stiamo lavorando. Castro conosce il mio modo di giocare ed è agevolato rispetto agli altri. Si è messo a disposizione con grandissimo entusiasmo, lui come gli altri. Ad esempio, è stato incredibile l’approccio avuto da Srna. Penso che sia quello giusto: bisogna avere orgoglio di vestire questa maglia che significa tanto e rappresenta una intera Regione».
Premiazione per Maran
Prima dell’amichevole tra Cagliari e Real Vicenza, Rolando Maran è stato premiato dal Comune di Trento. L’assessore allo Sport, Tiziano Uez, gli ha consegnato un quadro raffigurante la città per l’impegno sportivo e professionale del tecnico nato proprio a Trento. Ma non è stata l’unica onorificenza per l’allenatore del Cagliari, premiato anche da Massimo Eccel, vicepresidente Coni Trentino, con una targa celebrativa; dal presidente Mauro Giacca con il gagliardetto del Trento Calcio; dai rappresentati della città con la sciarpa dell’Aquila Basket e la maglia del Trentino Volley. «Riconoscimenti come questi non sono frequenti, ciò mi rende davvero tanto orgoglioso», ha dichiarato Maran nel post partita.
La #DiatecTrentino ha tifosi anche in Sardegna e nella Serie A di calcio: l’allenatore del #Cagliari Rolando #Maran! Ecco il momento della consegna della maglia, avvenuta oggi a #Pejo (sede del ritiro pre-campionato degli isolani) da parte dell’Assessore allo Sport Uez pic.twitter.com/dlCD1oRO3E
— trentino volley (@trentinovolley) 18 luglio 2018