News
Maran: «Per Cragno speriamo nulla di grave, Nainggolan? Può giocare ovunque»
Il tecnico dei rossoblù Rolando Maran ha parlato dopo il pareggio per 2-2 tra Fenerbahce e Cagliari a Istanbul
Rolando Maran può essere soddisfatto del risultato ottenuto a Istanbul. Il suo Cagliari ha pareggiato 2-2 in rimonta contro il Fenerbahce grazie alle reti segnate nella ripresa da Han e Joao Pedro su rigore. «È stato un test probante, contro un avversario di ottima caratura e più avanti nella preparazione rispetto a noi, in un stadio caldo: una partita vera, sotto tutti i punti di vista», il commento del tecnico al termine della partita. « Era ciò che volevamo. In alcune circostanze abbiamo sofferto da squadra ed è questo che contava di più. Abbiamo rimontato due gol e cercato le misure dall’inizio alla fine. Potremmo anche recriminare per il rigore non concesso a Pavoletti nel primo tempo, che avrebbe potuto cambiare un po’ la partita», le dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del Cagliari Calcio.
CRAGNO – «Speriamo che per Alessio Cragno non sia niente di grave», l’augurio di Maran dopo l’infortunio del portiere nel finale dell’amichevole. Per evitare che la punizione di Ekici si trasformasse in gol, l’estremo difensore rossoblù ha subito un trauma contusivo alla spalla destra.
CAGLIARINEWS24 È ANCHE SU INSTAGRAM: SEGUICI!
NAINGGOLAN – Immancabile un commento sulla prestazione di Radja Nainggolan, la prima da quando è tornato a vestire rossoblù. Il belga ha giocato un’ora davanti alla difesa: «Radja può giocare in tutti i ruoli del centrocampo – dice Maran – Oggi ho voluto provarlo in quel ruolo, che lui ha ricoperto diverse volte in Nazionale. Ha dato tutto, probabilmente avrebbe potuto rimanere in campo perché aveva ancora energie da spendere, ma ho preferito preservarlo. Si è integrato subito nel gruppo, da campione qual è. Averlo in squadra per noi è un’arma in più e sono sicuro che anche lui sarà felice di stare con noi».
INDICAZIONI – «Dobbiamo fissare un paio di concetti – conclude l’allenatore del Cagliari – solo il lavoro quotidiano ci permetterà di essere solidi ed equilibrati. Come ripeto spesso, tocca a noi essere artefici delle nostre partite, affrontandole in maniera coraggiosa. Ricordiamoci che questo gruppo se avesse vinto l’ultima gara di campionato sarebbe arrivato al decimo posto. I nuovi stanno dimostrando di avere l’atteggiamento giusto, sono sicuro che col loro contributo potremo toglierci molte soddisfazioni».