2015
Maran prepara la sfida di domani: «Il Cagliari sta bene ed è insidioso, ma noi vogliamo i punti-salvezza»
Alla vigilia di Chievo–Cagliari, match in programma domani sera alle 20:45 allo stadio Bentegodi, ha parlato il tecnico gialloblù Rolando Maran. L’allenatore si è presentato ai microfoni per la consueta conferenza del giorno prima e ha voluto fare il punto sul campionato vissuto dalla sua squadra oltre che sull’avversario di domani.
CHIEVO RIVELAZIONE – Per Maran la stagione dei suoi meriterebbe più attenzione di quella concessale dai media. Partita come una delle candidate alla retrocessione, la formazione veronese si trova a un passo dal traguardo salvezza: «Essere qua oggi con una classifica come quella che abbiamo non era nelle più rosee aspettative di nessuno: da questo punto di vista il Chievo è una rivelazione di questo campionato. Nessuno si aspettava che potessimo avere la chance di chiudere i conti salvezza già domani, a sei partite dalla fine. Noi vogliamo archiviare il più presto possibile questa pratica. Sappiamo che la partita di domani è un’occasione per farlo, un risultato positivo ci permetterebbe di mettere la parola fine in maniera definitiva. Detto ciò, finora non abbiamo mai guardato la classifica e non dobbiamo farlo oggi solo perché il traguardo è vicino. Dovremo farlo solo quando il campionato sarà concluso. Il nostro dovere è quello di pensare partita per partita e cercare di portare a casa il massimo, perché è questo che ci siamo prefissati.Festeggiamenti per la salvezza? Non abbiamo preparato nulla, se poi dovesse arrivare la matematica già domani provvederemo a stappare bottiglie. La gara di domani è difficile e lo sappiamo, non vogliamo distogliere l’attenzione dalla partita».
CAGLIARI GALVANIZZATO – L’attenzione di Maran si sposta poi sui rossoblù, protagonisti di un campionato al di sotto delle aspettative e alla disperata ricerca di punti, ma capaci anche di risultati come quello di domenica a Firenze. Il tecnico dei veronesi non si fida: «Il Cagliari domenica ha dimostrato di essere una squadra che sta bene e di aver trovato una sua solidità in breve tempo dopo il cambio di guida tecnica. Hanno messo sotto la Fiorentina dall’inizio alla fine e portato a casa una grandissima vittoria, quindi saranno galvanizzati: ci aspettiamo una partita difficile. Sappiamo bene cosa significhi aver bisogno di punti a tutti i costi. Abbiamo visto le qualità dei giocatori cagliaritani e il loro ottimo stato di forma, per cui siamo consapevoli delle insidie. Dall’altra parte ci siamo noi che vogliamo confermare quanto fatto fino ad ora e cercare di superare noi stessi».
DUBBIO TURNOVER – Nel comporre la formazione di domani l’allenatore clivense dovrà tenere in conto tanti fattori, dall’affaticamento dopo la gara di domenica scorsa alla folta lista di giocatori a rischio squalifica: «Abbiamo tanti diffidati ma non dobbiamo pensare a questo, anche chi magari ha giocato meno in questa stagione è pronto per scendere in campo e dare il suo contributo. Domani deciderò l’undici titolare senza fare tanti calcoli, sapendo che tutti daranno il massimo. Domenica scorsa abbiamo finito in crescendo, non eravamo in riserva: in questo momento del campionato è un bel segnale. Oltretutto contro un avversario come la Lazio che tecnicamente ci è superiore e quindi ci ha costretto a correre più di loro. Questo mi fa essere fiducioso anche per domani, ovviamente valuterò chi è più in forma per la formazione di partenza».