Marco Sau – I pagelloni di CagliariNews24

Dopo l’exploit della scorsa stagione, culminata con 13 reti all’attivo al primo campionato nella massima serie e la convocazione in Nazionale, ci si aspettava una conferma da parte di Marco Sau con la maglia del Cagliari.

Per il Bomber di Tonara, invece, la stagione appena trascorsa non è stata certo tra le più memorabili. Come detto, il campionato deludente disputato dalla squadra rossoblù ha inciso in modo negativo sul rendimento dei singoli giocatori, ma nel caso di Pattolinole ragioni di una stagione tutt’altro che entusiasmante sono diverse.

In primo luogo, l’attaccante rossoblù non è mai apparso al top della condizione fisica, fermato da diversi fastidi e raramente brillante per sfruttare le sue doti tecniche e di rapidità negli ultimi metri. Una condizione diffusa tra molti rossoblù, considerato anche il numero di infortuni di una certa rilevanza inanellati nell’arco della stagione e che hanno tenuto ai box diverse pedine importanti: un campanello d’allarme su cui riflettere in vista del prossimo campionato, dove forse ci sarà da cambiare qualcosa sul piano della preparazione atletica.

In secondo luogo, le difficoltà di Lopez nel dare un’impronta di gioco precisa alla squadra e la confusione dettata dai numerosi esperimenti del tecnico, che amava mischiare spesso e volentieri le carte in attacco privando la squadra di punti di riferimento ben precisi.  Una situazione che impedito a Sau di esprimere al meglio le proprie qualità, costringendolo sovente a gare di sacrificio che ne limitavano la lucidità necessaria per sfruttare le rare occasioni da gol create. Del resto, le 34 reti realizzate nell’arco dell’intera stagione, penultimo attacco dietro solo al Bologna e al pari di Chievo e Catania, la dicono lunga sulle difficoltà incontrate dall’attacco rossoblù nel trovare la via della rete.

Infine, un rapporto non proprio idilliaco con il tecnico uruguaiano, se è vero che quest’ultimo ha spesso relegato Pattolinoalla panchina e addirittura alla tribuna senza valide motivazioni. Elementi che hanno dunque condizionato il campionato di Sau, chiuso con sole 6 reti all’attivo in 30 presenze. Un bottino non sufficiente per giudicare in positivo la stagione del tonarese, a maggior ragione alla luce delle qualità e del fiuto del gol che il Bomber ha messo in mostra nelle stagioni precedenti, non solo con la maglia del Cagliari.

La stagione negativa sembra inoltre aver spento l’interesse manifestato dalle big nei confronti del giocatore, destinato così a diventare uno dei punti fermi della squadra rossoblù nella prossima stagione, che per Pattolino dovrà essere quella del riscatto.

Voto: 5,5