2014

Marroccu: «Senza rimpianti. Joao Pedro l’ideale per Zeman, Adryan…»

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Durante la conferenza stampa di presentazione di Joao Pedro, l’ultimo acquisto estivo del Cagliari, ha parlato anche il direttore sportivo rossoblù Francesco Marroccu«Il mercato si chiude senza lasciarmi nemmeno un rimpianto: sono soddisfatto e la rosa è completa, ora possiamo pensare solo al campo. Il Cagliari lavora in team, ogni decisione è il frutto del lavoro di tanti. Personalmente sono entusiasta di tutte le operazioni concluse, quelle in entrata le ho vissute come 14 nascite. Dopo due mesi di lavoro insieme è più facile intendersi. Joao Pedro ad esempio è proprio quello che fa per il progetto del mister. La trattativa per lui è iniziata già una ventina di giorni fa e si è sviluppata correttamente fino alla felice conclusione. Husbauer? Era uno dei nomi, alla fine non se ne è fatto niente ma è arrivato il brasiliano e siamo contenti. E’ un giocatore che ha tecnica, passo e senso del gol: una via di mezzo fra Husbauer e Pecnik, che abbiamo seguito per un po».

Spazio anche per il mancato arrivo di Gonzalez dall’Hellas Verona: «Benedetti è nostro a titolo definitivo e gli si profilava una stagione con poche presenze, quindi abbiamo provato a trovare una squadra dove potesse giocare con continuità. Abbiamo valutato le richieste ma non ci soddisfacevano, ora sta a lui guadagnarsi le presenze». Il difensore acquistato dall’Inter sarebbe dovuto andare proprio al Verona in prestito, ma è saltato tutto all’ultimo e dunque è sfumato anche l’arrivo dell’uruguayano.

Infine una battuta sui due ex rossoblù sbarcati al Leeds di Cellino: «Adryan è stato a lungo inseguito da Cellino, mentre qui da noi non c’era più il ruolo di trequartista nel progetto tecnico e in più avremmo dovuto sborsare 5 milioni per un eventuale riscatto. Quello di Del Fabro invece è un prestito su prestito, il Pescara lo ha girato al Leeds: con Cellino abbiamo un’intesa per riparlarne a fine stagione, lui vanterebbe una prelazione anche verso di noi per il proseguimento del rapporto col giocatore. Dessena? Fa parte del nucleo storico, lo hanno richiesto in diversi ma è incedibile. Adesso che il mercato è chiuso potremo serenamente parlare di rinnovo col giocatore».


Dal nostro inviato ad Asseminello Sergio Cadeddu

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