Matri e Pinilla: «Siamo ancora legati a Cagliari»

Domenica alle 12:30 il Cagliari ritrova Matri e Pinilla in rossoblù. Il rossoblù del Genoa che affronterà al Sant’Elia la squadra di Zeman. Gasperini affiderà l’attacco ad uno dei due ex di giornata, intervenuti oggi in conferenza stampa. Entrambi ricordano con piacere il passato in Sardegna: “A Cagliari ho vissuto il mio periodo di rinascita. Non vedo l’ora di riabbracciare amici ed ex compagni” afferma il cileno, mentre per Matri: “Cagliari è stato il punto di partenza, ho ancora tantissimi legami in quella società”.

Il Genoa dopo dieci giornate è quinto e sogna l’Europa. Il merito? “La nostra forza è il gruppo, siamo molto uniti. Stiamo lavorando molto bene. I traguardi raggiunti lo dimostrano” dicono in coro i due attaccanti. Il dualismo è destinato a durare per tutta la stagione, ma per Alessandro Matri non è un problema: “Sono a favore della sana concorrenza, dovrebbe essere la normalità. Il gioco di Gasperini con due esterni ci facilita il compito. A me piace giocare in velocità e attaccare gli spazi. A Udine abbiamo giocato aggressivi, a Cagliari proveremo a fare uguale. L’affetto dei tifosi? Impossibile non sentirlo”.

Per Mauricio Pinilla c’è prima di tutto la squadra: “Quello che conta sono gli obiettivi globali, prima di quelli personali. Con il Cagliari sarà una bella partita e altrettanto difficile. Speriamo con tanti gol per noi” ed è sulla stessa linea del compagno di reparto per quanto riguarda il loro dualismo: “Matri ha fatto sempre cose importanti, impariamo a vicenda uno dall’altro”. Il cileno conclude: “Abbiamo ancora solo da migliorare, ci sentiamo in grande crescita e il campionato è ancora lungo per dimostrarlo”.

Le parole riportate dal profilo twitter ufficiale del Genoa CFC.