Matteoli: «Necessario puntare sul settore giovanile. Barella e Muroni…»

Doppio ex di Cagliari e Inter e ora direttore del settore giovanile rossoblù, Gianfranco Matteoli è intervenuto ieri ai microfoni di Radiolina durante la trasmissione “Il Cagliari in diretta“.

INTER- Quella nerazzurra, a detta del 55enne ovoddese, fu una tappa fondamentale della sua carriera, coronata con il tricolore vinto nel 1989: «L’Inter in cui giocavo io era una grande squadra, vincemmo anche uno scudetto. Essere stato un giocatore nerazzurro è una gratificazione. Nelle grandi squadre c’è tanta pressione, è difficilissimo giocare in uno stadio come San Siro.  ».

CAGLIARI- Dopo quattro stagioni in nerazzurro Matteoli tornò nella sua Sardegna: «A Cagliari trovai un bel gruppo, il giusto mix tra giovani talenti come Festa e Firicano e qualche grande giocatore straniero».

SETTORE GIOVANILE- : «È inutile portare nei settori giovanili stranieri meno bravi dei nostri ragazzi. Oggi mancano gli oratori, i giovani non giocano più in strada. Ci sono le scuole calcio, ma non bastano. I sardi nel Cagliari? Oltre a Pisano e Sau, da anni protagonisti in prima squadra, ci sono tanti talenti pronti ad esplodere. Barella? Non solo, anche Muroni è un buon prospetto, in futuro sentiremo sicuramente parlare di lui».

PRONOSTICO- «L’Inter sta attraversando un buon momento, anche il Cagliari però è in crescita. È difficile fare un pronostico».