2013
Menichini: Vedo la Roma favorita, ma il Cagliari è una squadra ostica
Ci vuole un nuovo successo per la Roma dopo questi ultimi due pareggi per continuare a competere per lo scudetto. Stasera ci saranno i rossoblù a mettere in difficoltà, come spesso hanno fatto, i giallorossi. A dare la sua opinione per il Sussidiario è Leonardo Menichini che ha giocato due anni alla Roma ed è stato un anno Vice-allenatore del Cagliari.
Per la squadra di Garcia sarà necessario vincere dopo due pareggi, partita complicata?
“Direi di sì, la vittoria sarà d’obbligo dopo due pareggi in cui la Roma meritava qualcosa di più. Sarà un incontro difficile dove il Cagliari potrebbe mettere in difficoltà la Roma con i suoi giocatori di buon valore tecnico“.
Quanto manca Totti alla Roma
“Tantissimo, ha qualità, classe, il colpo del ko, per lui gli aggettivi positivi non finiscono veramente mai“.
Quali sono gli altri problemi della Roma?
“Forse quello di aver perso Gervinho, un calciatore di grande velocità e personalità, ma poi non vedo particolari problemi in una squadra che ha ottenuto finora di vittorie e due pareggi“.
Serviranno rinforzi a gennaio per pensare allo scudetto?
“La Roma anche cosi lotterà per lo scudetto, poi mancano due mesi al mercato, e se venisse fuori qualche affare interessante, i dirigenti sicuramente rinforzeranno la squadra giallorossa“.
Come il Cagliari potrebbe mettere in difficoltà la Roma?
“Con le sue ripartenze, contropiedi che potrebbero fare male alla Roma“.
Sau-Ibarbo è la coppia d’attacco migliore per il Cagliari?
“Di attaccanti validi i sardi ne hanno tanti, c’è Pinilla che è molto bravo e Lopez sa giostrare tutti i giocatori del reparto offensivo“.
Quanto mancherà Nainggolan che è squalificato?
“Molto, è un giocatore completo e morto forte che potrebbe mancare tanto in questa partita“.
Il suo pronostico?
“Vedo la Roma favorita, ma il Cagliari è una squadra ostica che potrebbe dare tanto fastidio ai giallorossi e portare a casa anche qualche risultato positivo“.
Un motivo in più per i Cagliari di fare bene: dedicare la vittoria alle vittime delle tragedia della Sardegna..
“Direi proprio di sì. È una tragedia successa anche per negligenza, in Italia si trascura spesso la prevenzione e si è sottoposta cosi la Sardegna a questo dramma. Penso che il Cagliari giocherà con uno spirito particolare per la gente della sua terra, che ama veramente fino in fondo la sua regione. Vorrà fare un piccolo regalo a questo popolo cosi orgoglioso, alleviarne il dolore in questo modo“.