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MIXED ZONE – Dessena: «Oggi è una favola, ma la cosa più importante sono i tre punti»
Miglior ritorno non poteva esserci per Daniele Dessena. Undici mesi dopo il terribile infortunio di Brescia, il capitano del Cagliari è tornato titolare segnando la doppietta decisiva contro il Palermo. A fine della partita ha parlato nella mixed zone del Sant’Elia: «Devo ancora realizzare quello che è successo. Oggi è stato bello perché abbiamo vinto, ci siamo comportati da squadra. Non avrei mai potuto immaginare una serata come questa. Sono felicissimo, so quello che ho fatto. Sono un ragazzo abituato a lavorare, a non arrendermi e questo mio entusiasmo ha permesso oggi al Cagliari di vincere. Ultimamente ero abituato a vedere le partite in televisione. Mi ricordo l’anno scorso con la Pro Vercelli. C’era lo stadio pieno e volevo essere in campo. Ho sempre in mente quella immagine, anche se era in Serie B e il Cagliari con la B non c’entra niente. Penso che dall’anno scorso abbiamo fatto insieme ai tifosi un percorso devastante. Loro sono unici e fantastici. Il preparatore Gianfranco Ibba mi ha seguito parecchio. Forse con lui mi sono allenato anche più dei miei compagni. Mi ha aiutato tantissimo, sia a livello di preparazione che mentale. Ho creduto fortemente in quello che facevo dall’inizio fino ad oggi e sono stato ripagato. Melchiorri? Mi ha detto di segnare. È importante che il suo gol ci abbia regalato tre punti così come i miei oggi. È un percorso che stiamo facendo di squadra. Sono partite fondamentali per avvicinarci alla salvezza che è il nostro obiettivo. Fisicamente sto bene, mi diverto. Quando ti manca quello per cui vivi non vedi l’ora di riprovarlo. Ci tengo a ringraziare anche la Primavera e il mister Canzi. Le partite giocate con loro mi hanno aiutato a tornare in campo. Oggi è una favola, ma fino alla fine pensavo solo ai tre punti. Un’altra doppietta la segnai in un Sampdoria-Reggina. I gol però sono tutti belli, non me ne frega niente di rovesciate o altro. La rovesciata non era servita a niente, quelli di oggi hanno portato tre punti. Noi dobbiamo continuare così, senza guardare in alto. Il nostro obiettivo è aumentare il più possibile il vantaggio sulla terzultima. Fiorentina e Lazio erano due squadre forti, anche se prendere nove gol in due partite non è un bel biglietto da visita, però siamo in Serie A e può succedere. L’importante è reagire e l’abbiamo fatto da grande squadra».
Dichiarazioni raccolte da Sergio Cadeddu