2014

Mixed Zone – Zeman:«Bene così ma dobbiamo migliorare ancora. E’ solo l’inizio»

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Il tecnico rossoblù mette a tecere tutti mugugni raccolti durante le sfide di precampionato e porta il Cagliari al quarto turno di Tim Cup. Una partita vinta nettamente quella di stasera ma il boemo tiene tutti coi piedi per terra: “Peggio di come abbiamo fatto nelle amichevoli non potevamo fare. Siamo entrati in campo molto convinti, soprattutto nei primi 20 minuti abbiamo creato tante palle-gol. Poi ci siamo seduti sul risultato, cosa che in genere non mi piace perché la squadra deve lavorare per 90 minuti. Siamo entrati in campo nel modo giusto, anche se qualche inserimento e qualche tempo di gioco vanno ancora migliorati. Rossettini e Conti hanno fatto molto bene. In fase offensiva vorrei che segnassero tutti, in fase difensiva anche gli attaccanti devono fare il loro lavoro per aiutare la squadra. Dobbiamo lavorare su tutte le fasi di gioco, ma comunque oggi quella difensiva mi ha soddisfatto: il Catania ha tirato ben poco in porta. All’inizio girava tutto bene, alla fine qualche uno contro uno subìto è stato causato dal fatto che la squadra intera era un po’ passiva. Dobbiamo giocare con più semplicità per arrivare alla porta avversaria, a volte ancora ci mettiamo troppo. Crisetig come mezzala? Può fare di tutto a centrocampo, ha una gran corsa da mezzo destro mezzo sinistro e possiamo sfruttarla. Precampionato? Io mi aspetto sempre il meglio, ma nessuno nasce “imparato” e anche noi dobbiamo imparare piano piano. All’inizio del campionato è difficile valutare, la diversa preparazione può portare alcune formazioni a correre da subito e altre a faticare un po’ all’inizio. Cossu? Ha fatto bellissime cose e alcuni errori, deve capire meglio come rendersi utile alla squadra perché a volte vuole fare fin troppo.

Dal nostro inviato al Sant’Elia, Sergio Cadeddu.

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