Moratti non si accontenta: «Fra 48 ore abbiamo un’altra partita…»

L’Inter ha appena conquistato il secondo posto in classifica alle spalle della Roma, ma il patron nerazzurro non ha quasi il tempo di assaporare il momento: va archiviata subito la vittoria in rimonta sulla Fiorentina, visto che i ritmi folli di questo campionato impongono un altro impegno fra soli due giorni. Domenica infatti sarà già tempo di andare a Trieste per far visita al Cagliari.

Il presidente del club milanese non può quindi godersi a lungo le sensazioni lasciate dalla partita di ieri: «Una bella mattina sì, bene, ma tanto adesso tra poco più di quarantotto ore abbiamo un’altra partita… quindi siamo già in tensione».
Queste le parole di Moratti riportate dal sito ufficiale nerazzurro; il patron evita i paragoni fra l’Inter di Mazzarri e quella che fu di Mourinho: «Ma no, non c’è da far confronti o altre cose, è una squadra di carattere che ha giocatori che hanno amor proprio e che vogliono dimostrare – con tutti gli sforzi che fanno, con tutti gli allenamenti che fanno – in campo che valgono qualcosa».

Fra i protagonisti di questo inizio di stagione c’è qualche senatore ritrovato come Esteban Cambiasso: «Decisivo, trascinatore, ha fatto il gol. Ha fatto tutto quello un giocatore può fare, sono felice per lui e per la sua famiglia, visto che poi festeggiava anche un figlio». Menzione anche per un paio di giocatori trasformatisi da oggetti misteriosi a elementi di spicco: «Mi fa molto piacere per Jonathan e per Alvarez, per il fatto che ora sono due punti di riferimento molto importanti per la società e per la squadra».