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Moviola Cagliari Atalanta: Pairetto non dà un rigore e non solo. Tutti gli episodi contestati
Moviola Cagliari Atalanta: vi segnaliamo l’analisi fatta sugli episodi contestati della sfida arbitrata dal Luca Pairetto della sezione AIA di Nichelino
Un gol di Nicolo Zaniolo nella ripresa ha vanificato gli sforzi di Roberto Piccoli e compagni, i quali contro la capolista hanno giocato una partita esemplare. Nella giornata odierna ci proponiamo la moviola della sfida tra il Cagliari di Davide Nicola e l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Quanto segue è l’analisi degli episodi dubbi del match dell’Unipol Domus arbitrato dal signor Luca Pairetto della sezione AIA di Nichelino. La moviola:
LA GAZZETTA DELLO SPORT: “Al 34’ del primo tempo, su cross di Deiola, Kossounou in scivolata colpisce il pallone con il braccio. Nonostante ci sia un precedente tocco con la gamba, si tratta di un intervento da calcio di rigore perché il braccio è molto alto e soltanto in un secondo momento si abbassa verso il resto del corpo. Pairetto decide invece per la non punibilità e il Var Paterna non ritiene la decisione meritevole di review”.
CORRIERE DELLO SPORT: “L’azione che al 33’ pt ha fatto scattare le lamentele Cagliari che chiedeva un rigore per il tocco di braccio di Kossounou, in campo, è stata interpretata nel modo sbagliato. Pairetto, non coadiuvato dall’assistente numero 2 Garzelli che sembrava avere una buona visuale, ha fatto riprendere il gioco con una rimessa dal fondo come se la deviazione del difensore non ci fosse stata.
Ma anche il VAR Paterna non è intervenuto in soccorso dell’arbitro. Se, da protocollo, non aveva margine di intervento per far dare l’angolo, ne aveva per valutare il tocco di mano di Kossounou che entrando in scivolata con il braccio molto alto si è preso un rischio. Nonostante il precedente rimpallo sulla gamba l’impressione è che la scelta giusta fosse quella di richiamare Pairetto all’On Field Review, che si sarebbe dovuta concludere con l’assegnazione del calcio di rigore. DISCIPLINARE. Pairetto estrae una ammonizione nel primo tempo e 5 nel secondo. C’è qualche dubbio su quella per Zaniolo”.