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Moviola Cagliari Torino, tutti gli episodi contestati dai quotidiani sportivi
Moviola Cagliari Torino, nella giornata odierna vi proponiamo l’analisi di tutti gli episodi dubbi: l’opinione dei quotidiani sportivi
Il giorno dopo è anche quello delle riflessioni approfondite, per questo vi riportiamo la moviola della sfida tra il Cagliari ed il Torino. Nella giornata odierna vediamo l’analisi di tutti gli episodi dubbi del match dell’Unipol Domus, il tutto dai quotidiani sportivi La Gazzetta dello Sport e Tuttosport. La moviola:
LA GAZZETTA DELLO SPORT: “Dal 4’all’8’, tre momenti d’area spinosi. Il primo: Mina mette il braccio davanti a Ricci, non c’è cintura ma l’ostacolo esiste. Un rischio grosso, come poi lo prende Sanabria al 6’per spallata a Viola.
Aureliano li ritiene troppo “light” per chiamare rigore, al pari del contatto Scuffet-Adams (8’) che però è da… dinamica. Al 37’, l’errore: l’arbitro è ben posizionato ma non si accorge che è Viola a pestare il piede di Coco e non viceversa; la punizione invertita apre all’1-0″.
TUTTOSPORT (CALVARESE): “Alla Unipol Domus di Cagliari, la sua prestazione risulta discontinua sotto il punto di vista tecnico. Dopo una buona partenza, infatti, commette un grave errore. Ci riferiamo alla punizione invertita da cui nasce il gol del vantaggio rossoblù, segnato da Nicolas Viola. Era stato proprio Viola a commettere fallo su Saul Coco, dandogli un pestone sulla caviglia appena fuori area, e non il contrario.
Nei trentotto minuti precedenti, il direttore di gara emiliano aveva lasciato correre su due episodi nelle due aree di rigore. Corretta la scelta di non sanzionare né la carica robusta di Sanabria con Viola nell’area cagliaritana, né l’intervento in scivolata di Augello su Sanabria in quella opposta.
Giusto alzare la soglia del fallo nelle aree di rigore, per evitare i “rigorini”. Corretto l’annullamento del gol di Yerri Mina, che prima di calciare in porta dà uno spintone a Sanabria. Aureliano lascia proseguire, ma dopo la segnatura della rete segnala l’irregolarità. Per quanto riguarda l’aspetto disciplinare, manca sicuramente un giallo a Tommaso Augello per una trattenuta plateale e reiterata ai danni di Vlasic”.