Empoli-Cagliari, promossi e bocciati. Spettacolo al Castellani! Sorprese: Avelar e Donsah

Se capita una volta può essere un caso. Se per la seconda volta vinci in trasferta segnando quattro gol, forse, dietro queste due vittorie, c’è qualcosa di concreto. E’ vero, il blasone dell’avversario non era lo stesso, ma l’atteggiamento e la personalità vista sul campo ieri pomeriggio, sono stati quelli visti a San Siro contro l’Inter. Il Cagliari di Zeman torna a sorprendere anche con qualche cambiamento rispetto alla sfida di Milano. Una vittoria schiacciante che fa gongolare i tifosi rossoblù, i quali si preparano ad accogliere con tanta euforia il Cagliari, che mercoledì notte affronterà il Milan in un Sant’Elia al completo con 16 mila posti.

BOCCIATI – Difficile trovare defezioni in un quattro a zero. Per la prima volta in questo campionato il Cagliari non subisce gol e corre pochissimi pericoli in fase difensiva. Se volessimo trovare un piccolo neo in questa vittoria lo si potrebbe vedere in Victor Ibarbo. Sia chiaro, nessuna bocciatura per il colombiano. Da lui ci aspetta sempre qualcosa di speciale, anche se spesso è proprio nelle giocate più semplici che Ibarbo ha qualche difficoltà. Il boemo punta tanto sul rendimento di Ibarbo, che non è riuscito ancora a sbloccarsi in termini realizzativi. Ieri ci ha provato, senza però riuscirci. Zeman dovrà ancora lavorarci tanto, ma la strada giusta sembra essere questa.

PROMOSSI – Al Cagliari sono bastati 15 minuti per mettere in ginocchio l’Empoli. Un avversario che, fino a quel momento, aveva conquistato cinque risultati utili consecutivi, senza dimenticare che, fino a ieri, soltanto la Roma era riuscita ad espugnare il Castellani. Una vittoria pesante anche in termini di classifica: il Cagliari volta a 8 punti lasciandosi alle spalle un bel gruppetto di squadre, tra cui proprio l’Empoli. La sfida contro i toscani ha esaltato ancora una volta le qualità della squadra, che ha permesso ad alcuni di emergere, Avelar su tutti. Il brasiliano sigla la sua prima doppietta in maglia rossoblù: punizione esemplare e un rigore trasformato alla perfezione. Rigore che rafforza sempre più la sua posizione da primo rigorista. Bene anche il centrocampo, con Donsah che ha confermato la qualità dei minuti visti contro la Samp. Una personalità difficile da trovare nei suoi coetanei (classe ’96). Il ghanese lotta in mezzo al campo, porta palla con lucidità e accompagna Ibarbo nelle azioni offensive. Altra prova positiva di Balzano che non fa mancare il proprio supporto in fase offensiva. Promosso Capuano, in coppia con Rossettini. La coppia centrale ha funzionato bene: Rossettini è ormai punto fermo della difesa zemaniana. Capuano da oggi potrà insidiare Ceppitelli, che fino all’infortunio ha sempre giocato da titolare. Crisetig non fa rimpiange l’assenza di Conti, anche se i tifosi vorrebbero vederci chiaro sulla situazione legata all’assenza del capitano. Ekdal sempre più in crescita. Di questo passo sarà difficile trattenere a lungo il centrocampista svedese in rossoblù. Ultima postilla dedicata a Marco Sau, colui che ha dato il via al poker rossoblù con un gol straordinario.

C’è poco tempo per festeggiare la vittoria di ieri. Mercoledì c’è il Milan di Inzaghi al Sant’Elia e sarà una prova importante soprattutto per la difesa rossoblù, che dovrà confrontarsi con il miglior attacco del campionato. La partita di ieri carica al massimo il morale della squadra e dei suoi tifosi. Ciò non può che far bene all’ambiente. Le sfide con Milan e Lazio, probabilmente le squadre più in forma del momento, saranno due test per capire a che punto si trova la forma della squadra rossoblù e quanto di zemaniano è già stato acquisito perfettamente dalla rosa.