2014

Nainggolan e il Cagliari: «Sarà salvezza, io tifoso in più. Cellino…»

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Difficile dimenticare la Sardegna, impossibile per Radja Nainggolan a cui è rimasta nel cuore tanto da promettere che non avrebbe esultato in caso di gol contro il Cagliari e di complimentarsi poi in maniera moderata con Mattia Destro per quelli messi a segno. Salutato con una standing ovation (e qualche fischio), il centrocampista della Roma nel post-partita ha dichiarato: «Qui ho lasciato un pezzo di cuore e sarò per sempre tifoso del Cagliari. Sono contento che i tifosi mi abbiamo salutato con affetto. Ho sentito anche dei fischi, ma ci sta visto che sono andato via a gennaio. All’inizio ero molto emozionato, poi è andata bene. Mi dispiace che i miei ex compagni stiano attraversando un momento difficile, ma sono sicuro che ne usciranno come già abbiamo fatto in passato. Sappiano che hanno un tifoso in più, sono io», le parole riprese da “La Nuova Sardegna”.

E poi Nainggolan oltre a parlare della vittoria ha citato anche il presidente Massimo Cellino: «Intanto adesso la pressione è tutta sulla Juventus, vedremo come andrà a finire col Livorno. A noi non resta che vincerle tutte e aspettare. Cellino vende il Cagliari? Non sono così sicuro che succederà anche se in questo periodo ho letto e sentito tante cose. Il presidente è sempre stato innamorato del Cagliari e non credo lascerà in questo momento. Prima la salvezza, poi non so che cosa succederà».

E, infine, sull’ambientamento nel club giallorosso: «Sto bene e sono stato accolto benissimo dai compagni. Lo scudetto? Non diciamo nulla e andiamo avanti, alla fine faremo i conti».

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