2013
Nainggolan, ecco perché Cellino ha respinto l’offerta della Roma
Come abbiamo ampiamente riportato, nella giornata di ieri si è tenuto l’incontro tra il presidente del Cagliari, Massimo Cellino, e il ds della Roma, Walter Sabatini, per Radja Nainggolan, al termine del quale il patron rossoblù ha respinto l’offerta presentata dal dirigente giallorosso per il centrocampista belga. Ciò che non era ancora noto sono le ragioni che hanno portato Cellino al rifiuto. Da più parti si è parlato infatti di una sorta di “vendetta” da parte del presidente per quella vittoria a tavolino dello scorso campionato mai digerita da società e tifosi. In realtà, il rifiuto deriva dal fatto che Cellino avrebbe ritenuto inadeguata la proposta della Roma.
Ieri sera, nel corso della trasmissione di Sportitalia “Speciale Calciomercato” sono stati svelati i dettagli dell’offerta presentata dal club capitolino al Cagliari: 8,5 milioni di euro per la comproprietà del giocatore, senza alcuna contropartita tecnica. Una proposta considerata assolutamente insufficiente da Cellino. Il presidente, infatti, non è interessato a cedere il giocatore in comproprietà e non è disposto a trattare su queste basi, ribadendo che Nainggolan andrà via solo a titolo definitivo e per una cifra che si aggira intorno ai 15 milioni di euro. A questo punto, anche l’Inter torna in piena corsa per il giocatore.