Nainggolan-Juve: Di Marzio racconta il retroscena dell’ultime ore di mercato

Il calciomercato si è concluso da nemmeno 48 ore e i rumors su presunti affari e trattative lasciano il posto a commenti e retroscena da day after, quando l’amarezza per un colpo sfumato all’ultimo istante trova sfogo nelle proiezioni, rigorosamente faziose, per la prossima sessione invernale. Retroscena dicevamo, e a raccontare dall’interno dell’Ata Hotel Executive le ultime ore di trattative ci ha pensato il noto esperto di mercato Gianluca Di Marzio, che nel suo consueto editoriale ha svelato il curioso episodio relativo all’affare, poi sfumato, tra il Cagliari e la Juventus per Radja Nainggolan.

Così, Di Marzio racconta che nell’albergo milanese, tra procuratori che urlano e sbraitano e direttori sportivi che sbattono infuriati le porte, «Il più stressato è Alessandro Beltrami, il manager di Nainggolan. Entra e esce dal box del Cagliari, aspettando la decisione di Cellino. Lo capiscono anche i muri che ha già un accordo con la Juve e spera in un accordo finale per la comproprietà. Se gli chiedi come va, ti risponde a monosillabi, lo sguardo perso in mille pensieri e il labbro mordicchiato dalla tensione. Dovrà riprovarci al prossimo giro, potrebbe essere la volta buona, dipenderà da come si sveglierà Cellino quel giorno».

Parole che danno spunto alle notizie riportate stamani da alcuni quotidiani, come Tuttosport, secondo cui l’affare per portare il centrocampista belga in bianconero è stato solamente rimandato alla prossima sessione di mercato o, al massimo, alla prossima stagione.