Nainggolan, la guerra di mercato si consuma a colpi di… “fede”

Le trattative di mercato sono un grande mistero del calcio: i vertici in alberghi lussuosi e gli incontri in noti ristoranti hanno sempre caratterizzato la stagione estiva, nella quale il tifoso è solito farsi compagnia tra mille indiscrezioni e voci sparse. Quello cagliaritano quest’anno può “godersi” la telenovela relativa al futuro di Radja Nainggolan, che scatenerà una vera e propria asta.

Tralasciando l’interesse dei club esteri, da non sottovalutare però, considerando la disponibilità economica maggiore, è curiosa ed interessante la battaglia che si sta scatenando tra Inter e Roma per il calciatore belga, ma soprattutto quella tra i quotidiani, che in questo quadro di mercato scelgono cornici piuttosto particolari per descrivere i possibili scenari futuri.

Alla fine l’ago della bilancia, ad esempio, potrebbe essere la “fede” di Nainggolan, che, secondo quanto riportato da Tuttosport, è tifoso nerazzurro sin da bambino, gli piace Milano pur essendo legatissimo alla Sardegna. Ma poi spunta una telefonata del giocatore al connazionale Hazard, che, secondo quanto riportato da Leggo, gli avrebbe consigliato di lavorare al fianco di Rudi Garcia, nuovo allenatore giallorosso.

C’era un tempo nel quale si dibatteva a suon di milioni e di contropartite tecniche, ma tutto questo ora non basta più: è troppo poco per il calciomercato 2.0. Siete pronti?