2014
Napoli Cagliari, chi al posto di Avelar? Murru scalpita, ma non è l’unica carta
«Mancheranno Colombi, Avelar, Conti e Sau. Tutti gli altri sono a disposizione. Dovremo sostituire Avelar, che finora ha fatto bene, ma comunque si gioca sempre in undici». Zeman in conferenza stampa ragiona a voce alta. Sebbene sull’out di sinistra il sostituto naturale porta il nome di Nicola Murru, per Zeman non è la sola ed una scelta. Al Napoli mancheranno Insigne, il titolare, e Mertens, il sostituto naturale dell’ex giocatore del Pescara. Tuttavia il valore dell’attacco della squadra di Benitez non varia di tanto. Ecco che per Zeman si aprono principalmente due scenari.
CHANCE PER MURRU? – La scelta più semplice e scontata si chiama Nicola Murru. Poco spazio fino a questo momento per il giovane terzino sardo. Zeman, inizialmente, lo ha reputato bravo tecnicamente ma ancora un po’ acerbo dal punto di vista tattico. Che non sia facile entrare pienamente negli schemi di Zeman, lo dimostra l’andamento altalenante della squadra, figuriamoci se non lo è per Nicola Murru. Per lui solo due presenze in totale e un minutaggio che si aggira a poco più di 90 minuti in questo campionato. Il boemo potrebbe dargli fiducia e puntare sulla sua voglia di dare una svolta a questa stagione.
ALTRA STRATEGIA – Il tecnico rossoblù non si sbilancia in conferenza stampa e fa capire subito che potrebbe esserci qualche novità non del tutto scontata: «Balzano – afferma Sdengo – ha già giocato sulla sinistra». Come si traduce questo? Lo scacchiere si modificherebbe ulteriormente dando alla difesa un assetto più difensivo. Con il passaggio di Antonio Balzano sulla sinistra si potrebbe rivedere sulla destra Francesco Pisano. Il terzino selargino, per caratteristiche che partono dalla sua esperienza da difensore centrale nelle giovanili, è decisamente più difensivo e potrebbe essere d’aiuto ai due centrali per cercare di contenere l’attacco azzurro.
La risposta la si vedrà domani sul campo, quando alle 15,00 il Cagliari affronterà il Napoli davanti ad un pubblico infuocato al San Paolo.