2015
Novara, Troest e Corazza: «Il Cagliari è forte, ma abbiamo grandi stimoli e giochiamo in casa»
In casa Novara, prima dell’inizio della seduta pomeridiana al Piola, si sono presentati nella sala stampa dell’impianto il difensore danese Magnus Troest e l’attaccante Simone Corazza. Il Novara ha iniziato il torneo con due punti di penalizzazione per inadempienze amministrative ed attualmente occupa la diciottesima posizione in classifica con soli sei punti. Dopo due sconfitte consecutive è arrivata una importante vittoria, per di più in un derby.
Queste le parole di Troest: «Ci voleva una vittoria così, ci dà fiducia. Modulo? Ci siamo trovati bene noi in difesa come tutta la squadra, l’importante è aver vinto e aver offerto una buona prestazione. Tutta la squadra ha lavorato bene in fase difensiva e questo ci ha favoriti molto. Per un difensore questa è una cosa bellissima. Abbiamo perso qualche partita che non meritavamo di perdere, riusciamo sempre a creare tanto ma ci sono mancate concretezza e un pizzico di fortuna. Era fondamentale vincere e continuare a fare bene». La vittoria di Vercelli è già archiviata ed i ragazzi di Baroni pensano alla prossima sfida contro il Cagliari: «Sappiamo che loro sono forti ma sappiamo pure quello che possiamo fare noi, daremo tutto per rendergli la vita difficile. Per fare bene nelle prossime tre partite sarà importante avere sempre equilibrio, ci aspettano giorni tosti, ma siamo forti e tocca a noi dimostrarlo». Finora, l’arma in più dei sardi è stato il reparto offensivo, toccherà a Troest e compagni di reparto arginarlo: «Melchiorri è fortissimo lo dimostra da tempo ma non è il solo, loro hanno attaccanti fortissimi che ci daranno filo da torcere».
La parola passa poi a Simone Corazza, attaccante classe 1991 che spiega l’importanza del successo nel derby: «Era importante vincere, ci tenevamo troppo: ci dà spinta e morale e ci fa lavorare con maggiore tranquillità. La Serie B? E’ cambiato tanto rispetto all’anno scorso, il tasso tecnico si alza e la durata aumenta, io penso a dare sempre tutto me stesso e poi si vedrà». Il pensiero è rivolto ai prossimi avversari: «Cagliari? Sarà una grande partita, una di quelle che ti danno stimoli importanti, al fischio finale capiremo se siamo cresciuti o meno. Poi giochiamo in casa, dovremo fare una gran partita».
Matteo Culurgioni