Nuovo stadio, accordo tra il Cagliari e la Lega Serie B

Messi a segno i primi colpi di mercato in vista della prossima stagione e presentate le novità relative alla campagna abbonamenti, restyling del logo e del sito, il Cagliari continua a guardare al futuro nel segno della rottura rispetto al recente passato. Come riporta il sito ufficiale del club, infatti, la società rossoblu ha aderito al progetto “B Futura” promosso dalla Lega Serie B e dedicata allo sviluppo delle strutture sportive. Il presidente Tommaso Giulini e quello della Lega, Andrea Abodi hanno stipulato un accordo finalizzato alla realizzazione dello studio di fattibilità e del cosiddetto concept design del nuovo stadio dei rossoblu.

Secondo l’accordo, la società B Futura, controlla interamente dalla Lega Serie B, dovrebbe consegnare entro cinque mesi lo studio di fattibilità al Cagliari Calcio nell’intento di attivare entro la fine dell’anno l’iter previsto dalla Legge 147 del 2013 che regolamenta gli interventi per lo sviluppo e l’ammodernamento degli impianti sportivi. Il primo passo è l’ottenimento della dichiarazione di pubblico interesse da parte dell’amministrazione comunale. 

Parole di soddisfazione per il raggiungimento dell’accordo arrivano sia da Giulini sia da Abodi. Così il presidente del Cagliari: «Sono orgoglioso di dare avvio a questo progetto: è solo il primo passo verso il nostro grande obiettivo di costruire un nuovo stadio per tutti i tifosi del Cagliari. Continuiamo a lavorare con serietà e senza proclami, con la fiducia che l’attività di B Futura porti ai risultati che ci attendiamo», mentre il presidente di Lega si è detto «gratificato di poter contribuire allo sviluppo di una iniziativa infrastrutturale caratterizzata da straordinari presupposti di concretezza, che arricchisce il “portafoglio progetti” della società di scopo costituita dalla Lega B. Grazie alle attività che sta svolgendo il club del presidente Giulini, esistono tutte le condizione per poter garantire alla grande comunità dei Tifosi cagliaritani una nuova casa moderna, accogliente e, soprattutto, rispettosa del territorio».