Oggi verrà interrogato Contini, l’avvocato: “Non ha nulla da nascondere”

Mauro Contini, sindaco del comune di Quartu S.Elena, sarà oggi interrogato in seguito all’arresto per tentato peculato e falso ideologico per cui è finito in mantette insieme con il presidente del Cagliari Massimo Cellino e l’assessore allo Sport del municipio quartese Lilliu. Nonostante sia ancora ricoverato, le sue condizioni di salute sono migliorate e oggi potrà dire la sua verità dal reparto di cardiologia dell’ospedale Brotzu del capoluogo sardo, come riportato sulle colonne de L’Unione Sarda. “Risponderà a tutte le domande, certo che lo farà – assicura il suo legale, l’avvocato Concas -. Confermerà l’amicizia con Massimo Cellino, è ovvio. E parlerà pure della vicenda dell’intermediazione per i terreni di Santa Caterina ad Elmas, non ha nulla da nascondere“. Le intercettazioni in possesso delle autorità competenti non avrebbero nulla per cui far preoccupare le parti in causa: “Quando il sindaco parla al telefono discute solo di ordine pubblico, di agibilità allo stadio, di accesso alle tribune, di decisioni della Commissione di Vigilanza“.

Tuttavia sarebbe un’intercettazione in particolare a scagionare il primo cittadino della città limitrofa a quella cagliaritana. Si tratta di quella tra Cellino e Ivan Paone, responsabile della Comunicazione, del club isolano, che recita: “Eh, tu pensi che siano stati in molti a credere che mi ha fatto fare lo stadio a Quartu se non c’ha guadagnato qualcosa lui o non mi ha regalato qualcosa a me? Ha fatto un business senza precedenti per la città di Quartu, che mi è costata una fortuna., però mi ha dato un’opportunità che… era per me indispensabile, cosa che gli ho fatto credere, quando me lo ha dato, se lo sapeva… mi chiedeva il doppio per il comune“. Pertanto, il dirigente della società sarda potrebbe essere chiamato da Concas a deporre, visto che la difesa di Contini fa parecchio affidamento su tale colloquio telefonico.