Ordinanza TAR, il comune di Quartu replica al Cagliari

E’ stato un pomeriggio frenetico quello di oggi, con l’attesa della decisione del TAR sulla questione Is Arenas, le prime voci che rivelavano il respingimento del ricorso ed infine la lettura che il Cagliari ha dato dell’ordinanza.
La società rossoblù, come riportato qui, ha esposto la sua visione del provvedimento, evidenziando le note positive che l’interpretazione del TAR offre per l’avanzamento delle pratiche volte all’apertura dell’impianto quartese.

A questa campana ha fatto eco il comune di Quartu per bocca dell’avvocato Carlo Augusto Melis Costa,deciso a rimarcare il fatto che alla presunta vittoria del Cagliari non corrisponde una sconfitta dell’amministrazione quartese.

“Si ha qualche difficoltà a comprendere ove risieda la ‘mezza vittoria’ del Cagliari in virtù di una sinora inesistente sentenza” – queste le parole dell’avv. Melis Costa, come riportate da L’Unione Sarda – “L’ordinanza del Tar Sardegna ha in realtà giudicato in un senso non dissimile dalla posizione dell’Avvocatura dello Stato, dell’Avvocatura Regionale e nostra. Nel senso cioè che il Cagliari Calcio dovrà solo integrare la documentazione e riprendere, per così dire, i fili del discorso con la Commissione“.

“Spiace che in un momento in cui gli organi federali sollecitano giustamente l’individuazione di una sede di gioco – prosegue il legale – si sia perso del tempo che invece poteva essere impiegato, come anche più volte affermato dal vicesindaco, per il completamento di una procedura cui il Comune di Quartu non ha mai chiuso le porte“.

L’unica cosa certa è che, al di là delle legittime rispettive posizioni, ora tutto il popolo rossoblù sposta la sua attenzione verso i lavori e gli accertamenti che mancano per fare di Is Arenas la casa (almeno temporanea) del Cagliari.