Pagelle Perugia Cagliari: Lapadula è la solita sentenza, Mancosu incanta con la sua classe – VOTI

Perugia e Cagliari sono scese in campo al Renato Curi per la 36esima giornata del campionato di Serie B 2022/2023

Perugia e Cagliari sono scese in campo per la 36esima giornata del campionato di Serie B 2022/2023. Voti e giudizi ai giocatori di Claudio Ranieri:

RADUNOVIC 7 – Potrebbe schiacciare un pisolino da quanto poco si affacciano i giocatori del Perugia davanti alla sua area. Qualche timido tentativo nei primi minuti di partita e qualche scintilla anche per lui nella rissa fra iniziata da Altare e Olivieri. Resta prontissimo e lo dimostra a circa venti minuti dalla fine con la parata sulla botta di Olivieri. Clean sheet agevole per il portierone del Cagliari.

ALTARE 7 – Entra in campo con voglia e agguerrito, forse fin troppo. Giallo evitabile per la rissa fatta scattare con Olivieri. Contro il Palermo non ci sarà ma si fa valere dal primo all’ultimo minuto sul campo del Curi.

DEIOLA 7 – Gioca con la fascia da capitano al braccio e guida i suoi compagni dalle retrovie, dal centro della difesa, fra Altare e Goldaniga e avanza all’evenienza. Diligente e ordinato, ne passano veramente poche.

GOLDANIGA 7 – Torna titolare dopo quasi due mesi per sopperire all’assenza forzata di Dossena. Partita sulla falsa riga dei suoi compagni di reparto: non passa nulla. Partita che va oltre la sufficienza. Ranieri lo ha elogiato in conferenza stampa e sono arrivati ottimi segnali, sia per la squadra che lo stesso tecnico rossoblù. Su Goldaniga si può sempre contare.

ZAPPA 7 – Niente gol stavolta, anche se ci è andato veramente vicino sull’1-0. Non ruba la gioia al compagno Azzi, ma strappa tantissimi sorrisi e pacche sulla schiena dai compagni di squadra e da mister Ranieri. Partita ordinata e di proposizione sulla sua fascia di competenza. All’82’ concede un’innocua rimessa laterale al Perugia per un controllo sbagliato, ma glielo si può concedere: è probabilmente l’errore più eclatante di una partita priva di sbavature. Da segnalare la bella discesa a poco più di cinque minuti dalla fine: intelligente il passaggio per Luvumbo che però sciupa.

NANDEZ s.v. – Tantissima sfortuna: non fa nemmeno in tempo a scaldare gli ingranaggi che dopo appena venti minuti è costretto a dare forfait. In attesa di capire cosa è successo, il Cagliari è in allarma per le condizioni dell’uruguaiano. (18′ KOURFALIDIS 7,5 – Entra a freddo e si vede: qualche indecisione nei momenti iniziali della sua partita, ma poi riesce a carburare. Apre il secondo tempo con una perla, anzi una sbordata dall’interno dell’area di rigore. Su suggerimento di Prelec toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali difesi di Gori e si aggiunge alla grande festa rossoblù con il primo gol fra i professionisti).

MAKOUMBOU 7 – Diga davanti alla difesa. E’ bravo a fermare sul nascere gli attacchi della squadra umbra e dà una mano quando possibile in fase d’attacco, ma in questa partita sembra quasi inutile: ci pensano i suoi compagni mentre lui smista e recupera palloni là in mezzo.

AZZI 7,5 – Non riesce a segnare gol normali. Torna in campo dopo la squalifica e trova la seconda rete con il Cagliari. Gol scaturito da un cross teso e insidioso nel primo tempo. Zappa prova a sfiorarla, senza riuscirci: la palla s’infila ugualmente alle spalle del portiere. Altra gara sontuosa lungo la fascia sinistra, un continuo andirivieni che non lascia scampo agli avversari (74′ BARRECA 6 – Entra in campo per dare fiato ad Azzi e stuzzica la rete del 5-0 finale di Lapadula. Niente male).

MANCOSU 8 – Torna in campo dopo due partite fuori per infortunio. Ranieri lo butta immediatamente nella mischia e si capisce quanto sia fondamentale per il Cagliari. Furbissimo nel calcio d’angolo in concomitanza ad Azzi: scambio rapido fra i due, cross di Mancosu e pallone perfetto per Lapadula che trova il gol del vantaggio. L’eurogol da centrocampo si commenta da solo. Rete strepitosa, così come la sua prestazione (64′ VIOLA s.v. – Non giocava dal 18 dicembre scorso e riassaggia il terreno di gioco: prima partita sotto la gestione Ranieri).

LAPADULA 8 – Ci pensa lui a sbloccarla immediatamente e a mettere il Cagliari sui binari ideali. Segna grazie alla furbizia di Mancosu ed Azzi, ma anche grazie ai buchi della difesa umbra. Pohjanpalo fa il fenomeno e lo raggiunge nella classifica marcatori e Lapadula lo distacca alla prima occasione utile. Nel secondo tempo ruba la palla a Sgarbi e inizia l’azione che porta al 4-0 di Kourfalidis. E tanto per mettere la ciliegina sulla torta, trova la doppietta nel finale di partita, sul 5-0: 19 reti totali e testa della classifica marcatori del campionato di Serie B. Altra ottima partita per l’italo peruviano, da trascinatore.

PRELEC 6,5 – Meno sindrome da pesce fuor d’acqua. Nel primo tempo ci prova e tiene botta ai difensori avversari. Sull’1-0 va vicinissimo al raddoppio, ma la sua prima gioia in rossoblù viene negata dal palo. Nel secondo tempo raccoglie un innocuo cross di Mancosu e trova un bell’assist per Kourfalidis che trova il 4-0. Qualche miglioramento c’è. (74′ LUVUMBO 6 – Entra per ammazzare la difesa avversaria con la sua velocità. Valori completamente differenti con i difensori avversari. Potrebbe segnare il gol del 5-0, ma Gori gli nega la gioia. Prestazione comunque sufficiente).