2015
Palermo, numeri da paura. Tutto sul prossimo avversario dei rossoblù
Come spesso è capitato in questa stagione, il Cagliari si trova ad affrontare un avversario nel pieno andamento positivo della stagione. E’ il caso della squadra guidata da Beppe Iachini, che in casa sta costruendo una salvezza che potrebbe mutare anche in qualcosa di più importante. Un 3-5-2 ben collaudato, che ha regalato ai tifosi rosanero un andamento in casa degno delle prime posizioni di classifica.
IL FORTINO BARBERA – In otto gare giocate in casa il Palermo ha avuto un solo scivolone contro la Lazio di Pioli, che ha vinto comodamente per 4 a 0. Per resto si registrano quattro vittorie e tre pareggi: 15 punti su 22 totali che consacrano il Palermo come la nona forza del campionato, lasciandosi alle spalle squadre come Inter e Torino. E’ la fortuna della neopromossa? No, a Palermo si mastica calcio da tanti anni e quella della Serie B è stata solo una parentesi che è servita per dare ancora più slancio ad una squadra che ora sta raccogliendo quanto di buono ha seminato in questi ultimi anni. Tornando all’andamento casalingo, numeri alla mano, i rosanero hanno gli stessi risultati del Napoli e hanno fatto meglio di squadre più blasonate come Inter, Milan e Fiorentina. Abbiamo parlato dell’unica sconfitta casalinga dei rosanero con un poker biancoceleste della squadra di Pioli. Uno scivolone che è rimasto l’unico. Se dovessimo togliere questo risultato, la media dei gol subiti a partita tra le mura amiche, non supera l’unità. Ciò significa che nessuna squadra arrivata in Sicilia è riuscita a segnare più di un gol al Palermo.
OTTO RISULTATI UTULI – Per una squadra che ha come obiettivo primario la salvezza, otto risultati utili consecutivi in campionato fanno gongolare i tifosi. A Palermo si godono il momento e fanno bene: la squadra di Iachini non perdere dal 26 ottobre, quando lo strapotere della prima classifica, la Juventus, ha surclassato i siciliani per 2 a 0. Da quel momento i rosanero non conoscono sconfitta. In mezzo ci sono risultati significativi come la vittoria a San Siro contro il Milan e vittorie importanti contro le dirette concorrenti per la salvezza, come Parma e Sassuolo.
Il Cagliari sbarcherà nel capoluogo siciliano con l’obiettivo di interrompere la favola palermitana. Una sfida con un coefficiente di difficoltà alto ma non impossibile. Lo stop natalizio ha dato un taglio temporale a questo Palermo e ha dato possibilità al Cagliari di ricompattarsi dopo l’approdo di Zola sulla panchina. Due fattori da non sottovalutare vista l’importanza della posta in palio. Il Cagliari ha la possibilità di liberarsi di un peso legato ormai al passato, quello di Zeman, e cominciare il 2015 sotto il segno di un’altra zeta, quella di Zola.