2015
Parma, autorizzata la vendita dell’azienda sportiva
Nuovi sviluppi nell’intricata vicenda societaria del Parma. Mentre la squadra naviga in ultima posizione nella classifica di Serie A, una partita ancora più importante si gioca fra le carte e le aule di tribunale. Ieri il Giudice Delegato, col parere favorevole del comitato dei creditori, ha autorizzato i curatori fallimentari alla vendita dell’azienda sportiva del Parma FC.
Le offerte dovranno arrivare entro il 6 maggio e hanno come base di partenza una cifra fissata in 20 milioni di euro. In mancanza di offerte valide entro tale termine, nuove scadenze saranno nelle date del 12, 18, 22 e 28 maggio, con basi di partenza ogni volta ridotte del 25% rispetto alla precedente.
Come riporta una nota ufficiale del club è stata già sentita la Lega che “ha confermato la disponibilità dell’intero “paracadute retrocesse” per l’acquirente dell’azienda sportiva che faccia fronte al debito sportivo e ottenga l’iscrizione alla serie B“.
L’acquisto dell’azienda sportiva permetterebbe al nuovo proprietario di iscriversi al campionato di Serie B, categoria nella quale sta dirigendosi il Parma, evitando così che il calcio cittadino debba ripartire dai semiprofessionisti come successo ad esempio in passato a Fiorentina e Napoli a seguito dei rispettivi fallimenti.