2014

Parma, Cassani: «Cagliari più forte della sua classifica, ma ci servono punti»

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Il Parma è reduce da una sconfitta nello scontro diretto per l’Europa contro l’Inter di Mazzarri, ma in casa gialloblù è forte la convinzione di potersela giocare fino alla fine per un posto che garantisca la partecipazione all’Europa League.
A ribadirlo oggi è Mattia Cassani, che ai microfoni di Parma Channel ha dettato la linea per risollevare le sorti della squadra emiliana.

Cassani sa che una bella fetta delle speranze gialloblù passa dalla gara di domenica prossima al Sant’Elia, queste le sue parole: «Cagliari è un campo ostico, troveremo una squadra che farà la partita per mettere al sicuro la salvezza e dimostrare che merita un’altra classifica. Noi dobbiamo andare là e risollevarci, portando a casa dei punti che ci consentano di sognare sino alla fine. Calcoli? I conti sono odiosi, ma alla fine ci può stare che si facciano. Con il Palermo avevo fatto 65 punti nel 2010 e per un punto non andai in Champions League, forse 60 possono essere lo step da superare ma dobbiamo continuare a ragionare di partita in partita come è successo per tutto l’anno».

«Gli stimoli dobbiamo trovarli in noi stessi, nel lavoro quotidiano e non nelle parole di chi ci giudica a fine corsa. Il nostro è stato un lavoro straordinario, una grande cavalcata, sarebbe un peccato non arrivare in Europa o non provarci. Lasciamo perdere gli altri, quindi, pensiamo a casa nostra. Il Cagliari ha una fisionomia strutturata, consolidata negli anni. Hanno tanti giocatori offensivi di livello, la loro forza è il gruppo come del resto la nostra. Chiunque si sia inserito da noi ha fatto bene. L’Europa? Consente di portare il proprio nome all’estero, dove tengono tantissimo all’Europa League, è un grande traguardo per la città e per la squadra. Anche per questo, vogliamo esserci l’anno prossimo»

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