2015
Parma, Lucarelli: «Per ora non mettiamo in mora la società». Nuove penalizzazioni in arrivo
Sono ore difficilissime per il Parma, stritolato da una situazione economica che ha portato al mancato pagamento di diverse mensilità a giocatori e altri dipendenti. Scaduto il termine di ieri senza che siano state presentate documentazioni relative al pagamento degli stipendi arretrati, i calciatori avrebbero potuto mettere in mora la società facendo così scattare conseguenze durissime dal punto di vista amministrativo e finanziario.
Il gruppo però è compatto, ed in seguito ad una riunione svoltasi pochi minuti fa a cui ha partecipato anche il presidente dell’Assocalciatori Tommasi, ha deciso di concedere altro tempo al nuovo presidente Manenti.
All’uscita dall’hotel dove si è svolta la riunione è stato il capitano Alessandro Lucarelli a fermarsi ai microfoni di Sky Sport per comunicare la scelta dei calciatori gialloblù: «Abbiamo deciso di aspettare, per il momento non metteremo in mora la società. La nuova dirigenza sta facendo di tutto per onorare i pagamenti dovuti, noi abbiamo deciso di aspettare ancora qualche giorno per venire incontro al club».
La decisione dei giocatori non può comunque frenare le ripercussioni che avrà sul piano sportivo il mancato rispetto del termine di ieri. Scatteranno infatti altri punti di penalizzazione, scenario che lo stesso Lucarelli non nasconde: «Sì, non ci possiamo fare niente. L’ulteriore penalizzazione renderà tutto ancora più difficile, ma non cambia la nostra missione che è quella di cercare di salvare il Parma sul campo».