Perugia-Cagliari, miglior difesa contro miglior attacco

Imbattuti. Nessuno ha ancora segnato in casa del Perugia in questa stagione. La squadra di Bisoli viene da tre 0-0 casalinghi consecutivi, più la vittoria all’esordio per 2-0 sul Como. Neanche il Crotone capoloista e il Cesena terzo in classifica sono riusciti a battere la retroguardia biancorossa. I cinque gol subiti sono arrivati tutti lontano dal “Curi” e fanno della squadra umbra la miglior difesa del campionato.

Bisoli dopo tutto l’ha dimostrato anche a Cagliari. La fase difensiva è il suo punto forte, anche se a volte preferisce rinunciare all’attacco. Un atteggiamento aggressivo, forte, che costringe a far giocare male gli avversari, senza concedergli praticamente nessuna occasione. Così si spiegano gli 0-0 e soprattutto le 0 reti incassate.

Stasera avranno però difronte il miglior attacco della cadetteria, sebbene orfano di Marco Sau, alle prese con l’ennesimo infortunio. Il Cagliari è l’unica squadra ad aver segnato venti gol in queste prime nove giornate di Serie B. Bisogna dire, però, che ben sedici sono stati realizzati al Sant’Elia e solo quattro fuori. Ma ora Rastelli vuole vedere il vero Cagliari anche in trasferta, quello capace di segnare in media tre gol a partita. Finora in casa di Bisoli nessuno è riuscito a segnare nemmeno un gol e le ultime due partite lontano dalla Sardegna senza segnare non sono un dato confortante per i rossoblù. Ma un reparto composto da Melchiorri, Farias, Cerri e Giannetti, che può permettersi di aspettare il recupero di Sau, non può continuare a fare cilecca in trasferta. E anche la miglior difesa del campionato dovrà preoccuparsi della batteria offensiva rossoblù.