Pinilla:«A Parma per giocarcela. I gol? Arriveranno. Il momento più bello è stato…»

C’era anche Mauricio Pinilla alla presentazione del calendario ufficiale del Cagliari Calcio. L’attaccante cileno è stato uno dei più acclamati durante la presentazione, dove i tifosi non hanno fatto certo mancare il calore tutto rossoblù. La sfida di Parma è la penultima del 2013 e Pinilla, vista anche l’assenza di Ibarbo, sarà uno dei protagonisti tra i rossoblù: «Andiamo a giocarcela a viso aperto. Sarà una partita difficile per noi ma andiamo lì per strappare punti e fare bene».
Anche El Pistolero traccia un bilancio della stagione svolta fin qui: «Per quanto riguarda i gol mi aspettavo di più. Sono soddisfatto per le prestazioni, l’importante è rimanere concentrati e non mollare mai. I gol arriveranno. Abbiamo avuto qualche difficoltà, perché in campo abbiamo creato tanto anche se non siamo riusciti ad ottenere i risultati sperati. Ed è proprio adesso che bisogna dare di più, correre tanto e metterci grinta. E’ vero ho fatto pochi gol fino ad ora, ma voglio continuare a far bene proprio per ritrovare la rete».
Uno dei momenti più belli del 2013 è stato senza dubbio l’abbraccio coi tifosi dopo il gol vittoria nella sfida contro il Catania al Sant’Elia: «Anche se eravamo pochi nello stadio è stato uno dei momenti più belli della mia carriera. La lontananza da casa l’abbiamo sentita tutti. E’ stato un gol vittoria che mi ha dato una forte scarica di energia. Se mi manca il gol? Sinceramente non ci penso tanto. Se sto bene come ora non ci penso e sono sicuro che arriveranno da soli. Ho vissuto momenti peggiori nella mia carriera. Per ora sto facendo bene e quello che conta è fare risultato. Sono contento anche quando segnano gli altri».
Anche gli infortuni hanno influito fin qui per Pinilla. Spesso il numero 51 rossoblù, proprio per le sue condizioni fisiche, è partito spesso dalla panchina: «Io penso che chi sta in panchina diventa una soluzione per l’allenatore. Bisogna avere le stesse motivazioni di quando si scende in campo. Lopez? Ha lavorato tanto fino a questo momento sotto tutti i punti di vista: fase tattica, difensiva e offensiva». Il 2014 sarà anche l’anno dei Mondiali e anche la nazionale cilena farà parte di Brasile 2014: «Sono uno stimolo in più. Da quando sono qui a Cagliari ho fatto bene e sono riuscito a trovare la maglia del Cile».