Pinilla, in giornata atteso l’esito del ricorso

È atteso in giornata l’esito del ricorso presentato dal Cagliari contro la squalifica di tre giornate inflitta a Mauricio Pinilla nella gara contro l’Udinese. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Nuova Sardegna, l’attaccante cileno, protagonista ieri pomeriggio insieme a Gabriele Perico dell’iniziativa “A tu per tu” organizzata dalla società, si è detto fiducioso in vista di una possibile riduzione della squalifica che gli consentirebbe di disputare almeno le ultime due partite della stagione.

D’altra parte Pinigol esprime tutto il suo rammarico per una decisione ingiusta: «Penso che la squalifica sia stata un po’ esagerata. Dalle immagini si capisce che la mia non è stata una gomitata, che non aggredisco l’avversario ma che si tratta solo di una spinta. Per altri casi ben più gravi, con pugni e calci, hanno dato le stesse mie giornate». Evidente dunque il riferimento  alla disparità di giudizio manifestata dal Giudice Sportivo rispetto ad altre situazioni, ma il cileno non crede alla “vendetta” per la presunta simulazione in occasione del rigore contro l’Inter, che suscitò molte polemiche «Non penso che nel calcio ci siano persone così cattive. I giudici si sono semplicemente fatti guidare da quanto ha detto l’arbitro. Nell’altro caso hanno invece capito che il rigore c’era, altrimenti mi avrebbero squalificato subito».

Il dispiacere del giocatore aumenta se si pensa all’ultimo periodo: «Stavo attraversando una fase molto positiva che magari mi avrebbe permesso di arrivare alla doppia cifra anche quest’anno». Quanto al futuro, Pinilla ha invece espresso la sua ferma volontà di rimanere al Cagliari, con il quale ha ancora due anni di contratto e con cui spera di lottare per traguardi più ambiziosi.