Pinilla, sfida da ex: «Spero che il Cagliari si salvi, è un pezzo della mia vita»

Per Mauricio Pinilla non è una sensazione nuova quella di scendere in campo contro una squadra di cui ha difeso i colori in passato. L’attaccante ha cambiato tante maglie in carriera, ma quella del Cagliari non è esattamente come tutte le altre: in due anni e mezzo in rossoblù, il Pistolero ha giocato 67 partite andando a segno 25 volte. Oltre a ciò, in Sardegna il cileno aveva trovato una dimensione a lui congeniale, tanto da ricordarla ancora con affetto.

CAGLIARI – Domani la maglia sul suo petto sarà quella nerazzurra dell’Atalanta, cui è giunto dopo sei mesi al Genoa, e di fronte si troverà alcuni dei suoi ex compagni. Ai microfoni dell’edizione bergamasca del Corriere della Sera il numero 51 ha ricordato la sua avventura isolana inviando belle parole alla sua ex squadra: «Il Cagliari rimane sotto, anche se un mese fa prendeva molti più gol. Sono contento che si siano ripresi, ho lasciato un pezzo della mia vita lì, ci è nato il mio ultimo figlio. Spero possano salvarsi pure loro». 

CONTI – A sfidare Pinilla non ci sarà, almeno all’inizio, il suo ex capitano Daniele Conti che appare destinato a partire dalla panchina. L’atalantino sottolinea il carisma del numero 5 rossoblù: «Per me lui è bene ci sia, nel Cagliari. È un leader fuori e dentro il campo, gioca sempre con il cuore, quando l’ho affrontato era come se non mi conoscesse».