2014
Pinilla: «Un punto fondamentale»
Mauricio Pinilla quando vede nerazzurro si scatena: anche oggi è suo il gol che ha permesso al Cagliari di uscire da San Siro con un punto in cassaforte. Il Pistolero ha realizzato nel primo tempo un rigore concesso per fallo di mano di Juan Jesus in area interista, gol che è stato poi pareggiato da quello di Rolando.
PUNTO D’ORO – Il centravanti cileno è ben conscio dell’importanza del pareggio odierno, come riporta il sito ufficiale del Cagliari: «E’ un punto fondamentale. Venivamo da un periodo sfortunato, una partita da dimenticare in quello che era uno scontro salvezza. Oggi abbiamo dimostrato di avere tanta grinta e voglia di far bene: strappare un punto a Milano contro l’Inter non è facile».
UN ANNO DI DIGIUNO – I rossoblù non centrano il risultato pieno in casa altrui da un intero anno solare, l’ultima volta fu a Pescara. Pinilla non trova un difetto evidente nel Cagliari da trasferta: «Non so dare una spiegazione al fatto che non vinciamo in trasferta; spesso abbiamo giocato bene senza portare a casa nulla. Questo però è successo anche al Sant’Elia: pensiamo soltanto alle partite contro Milan e Juventus. Siamo un gruppo unito, lavoriamo bene anche con il mister e con lo staff tecnico. Dobbiamo continuare su questa strada, il campionato è ancora molto lungo».
FORTINO ROSSOBLU – La gara di oggi si è sviluppata su un doppio binario, con il Cagliari propositivo nella prima frazione e poi più difensivo nel secondo tempo. Questa la lettura del numero 51: «L’Inter nel finale ha messo dentro tanti cross, ha colpito una traversa con Icardi, ma dietro abbiamo retto bene. Astori e Rossettini costituiscono una delle coppie difensive più forti in Italia.Adesso dobbiamo concentrarci sulla fase offensiva, segnare più gol: è questo quello che ci sta mancando».
RECUPERATO – Ormai Pinilla si è messo alle spalle l’infortunio che lo aveva fermato una settimana fa e guarda avanti: «Ho avuto un piccolo problema alla caviglia, ora sto bene, anche se oggi non ho giocato tutta la partita. Sto lavorando in allenamento per tornare al 100%».