2014
Pioli in conferenza: «Vogliamo i tre punti contro il Cagliari. Zeman, uomo coerente»
La Lazio di Pioli arriva con qualche acciacco alla sfida dell’Olimpico contro il Cagliari. Tuttavia, in questa stagione, l’unica squadra che è riuscita ad espugnare l’Olimpico è stata l’Udinese di Stramaccioni. Questo fa capire quanto sarà difficile per il Cagliari. Ma il tecnico biancoceleste non si fida della corazzata di Zeman.
CAPITOLO CAGLIARI – «Cagliari? Sicuramente è una squadra difficile da affrontare. Zeman ha già lasciato la sua impronta nel calcio con la sua mentalità di gioco offensiva e la sua coerenza come persona. Il Cagliari ha una mentalità offensiva e propositiva, con degli attaccanti pericolosi. Esprime un gioco profondo e verticale. Il Cagliari ha segnato quattro reti in trasferta in casa dell’Inter e a Empoli; hanno un gioco molto verticale e profondo. Noi però siamo consapevoli dei nostri mezzi, con la nostra mentalità. Classifica? Ripeto che è l’inizio sia per il nostro percorso sia per la classifica. Ci sono 7/8 squadre in un paio di punti, noi stiamo facendo un percorso di crescita e le cose sono buone. Possiamo crescere ancora, giovedì abbiamo sbagliato la gestione della partita. Fin qui non ho visto avversari superiori alla Lazio. Sarebbe una soddisfazione vincere e portare a casa i tre punti».
INFERMERIA – «Prima di un allenamento e della rifinitura di domani non riesco ad avere le idee chiare. Radu, per come stava ieri è difficile che scenda in campo. E’ la terza partita in otto giorni e non tutti riescono ad avere un’intensità fisica e mentale così continua. Vorrei scegliere manon sempre è cosi, comunque ho un buon gruppo che sta lavorando bene».
OBIETIVI BIANCOCELESTI – «Obiettivo terzo posto? Non credo, penso che dobbiamo raggiungere piccoli obiettivi. La mentalità è quella giusta, dobbiamo provare a fare bottino pieno ogni partita. E’ il solito discorso, la partita decisiva farà raggiungere l’obiettivo. E’ un percorso fatto di piccoli obiettivi,i campionati non si decidono a novembre e neanche a febbraio; la sosta natalizia potrà dare qualche indicazione ma il girone di ritorno spesso ha capovolto le classifiche. Penso che da marzo in poi si potrà guardare la classifica, noi pensiamo a dare il meglio di noi stessi».
Virgolettati da lazionews24.com