Ex Rossoblù
Pisano: «Cagliari, finale difficile. Nainggolan trascinatore»
L’ex difensore del Cagliari Francesco Pisano, oggi all’Olbia, ha parlato del momento dei rossoblu e di alcuni giovani in rampa di lancio
Ospite di Radiolina, l’ex difensore del Cagliari Francesco Pisano ha parlato del momento dei rossoblu di Zenga evidenziando le difficoltà del periodo: «Non è semplice recuperare con un calendario così fitto, soprattutto se di mezzo ci sono anche tanti infortuni. Di buono per il Cagliari c’è che arriva subito un’altra gara, quindi si può recuperare il brutto risultato di Genova. Anche se c’è da dire che la Sampdoria aveva bisogno di punti per migliorare la sua classifica. Nainggolan? Me lo ricordo bene, già quando ero a Cagliari con lui faceva la differenza. L’ho seguito anche nelle esperienze di Roma e Milano, è un trascinatore e ti porta ad essere competitivo. Mi aspettavo un campionato del genere, anche l’anno scorso è stato decisivo all’Inter, è uno dei centrocampisti più forti in Italia. Chi mi ha impressionato di più dei nuovi? Rog e Nandez, trascinatori, sudano e corrono tantissimo. Il mio gol all’Olimpico contro la Roma? La miglior soddisfazione della mia carriera, l’ho sognato tante volte».
Oggi all’Olbia, il difensore sardo è partito proprio dal settore giovanile del Cagliari. Inevitabile parlare di alcuni prospetti del club isolano: «La scelta di cedere Pinna? Non posso dire nulla, non c’ero dentro. Simone è un grande professionista, abbiamo giocato insieme per quattro anni. So che si è impegnato al 100% in tutti gli allenamenti, lo stimo tanto ed ovviamente mi sarebbe piaciuto vederlo in campo con la maglia del Cagliari. In generale si è azzerato un po’ tutto, le squadre danno il filo da torcere e molte volte le gare si risolvono per via di alcuni episodi. Carboni? Sono contento, l’ho visto tante volte con la Primavera, sta facendo bene: ha la testa sulle spalle. Mi piace anche Walukiewicz, ha personalità. Devono avere la possibilità di crescere, anche sbagliando. Anche altri elementi della Primavera, Marigosu, Lombardi, Ladinetti…tutti giocatori interessanti. Mi farebbe piacere vederli in prima squadra».