Premio Scopigno, Barella: “Suggella un anno fantastico, nel 2013 la A era solo un sogno”

La sala consiliare del Comune di Rieti si è tinta di rossoblù in occasione dei Premi Scopigno assegnati oggi a Matteoli e Barella. Per una figura che lascia il Cagliari ce n’è una in cui sono riposte molte speranze per il futuro, si tratta di Nicolò Barella, centrocampista classe 1997 che ha esordito in Serie A nell’ultima stagione e che ha ritirato il premio “Migliore Giovane Promessa Mantenuta 2015”, dopo aver ricevuto, nel 2013, il premio “Miglior giovane promessa”.

Queste le sue parole al termine della cerimonia, riportate da Il Messaggero: «Quando venni a giocare la Scopigno Cup nel 2013 giocare in serie A era un sogno. Poi questo sogno si è avverato grazie a tante persone che hanno creduto in me. Spero riesca a restituire in termini di soddisfazioni questa fiducia. È stato un bellissimo anno. Rieti? Una seconda casa. Sono onorato nel ricevere questo riconoscimento che suggella un anno fantastico, che va oltre la retrocessione del Cagliari. La Scopigno Cup è stata una vetrina, mi dispiace non aver vinto». 

Matteo Culurgioni