2015
Primavera, parla mister Canzi: «Siamo contenti, se giochiamo ad alta intensità facciamo un buon calcio»
Il Cagliari Primavera, dopo un precampionato in cui era arrivata una prestigiosa vittoria contro la blasonatissima Roma, non si ferma e veleggia a punteggio pieno dopo le prime due giornate di campionato. I sei punti arrivano dal successo corsaro di Salerno e da quello casalingo di sabato scorso ai danni del Chievo. Risultato, quest’ultimo, ottenuto contro un’avversaria che sette giorni prima era stata in grado di fermare l’Inter.
Mister Max Canzi non si lascia andare a facili entusiasmi ma non nasconde soddisfazione per un cammino iniziato nel migliore dei modi. Al termine del match contro i veronesi, chiuso sul due a zero grazie alle reti di Murgia e Pinna, l’allenatore ha parlato ai microfoni del sito ufficiale del Cagliari.
Queste le parole di Canzi: «Siamo contenti, soprattutto per il gioco. Stiamo cercando di mettere in pratica sul campo ciò su cui lavoriamo durante la settimana, i ragazzi lo stanno facendo bene e vanno elogiati. Queste due prime partite sono state profondamente diverse: a Salerno la chiave è stata la grinta, la determinazione. Quella contro il Chievo ha offerto una chiave tecnica diversa, perché l’avversario era di un livello tecnico nettamente superiore. Siamo una squadra che può fare molto bene se gioca ad alta intensità, se invece iniziamo a piacerci troppo diventiamo una squadra normale. Dobbiamo correre più degli altri e giocare un calcio semplice. Nell’intervallo del match contro il Chievo ho detto proprio questo ai ragazzi, chiedendo loro una partita più “ignorante”. Lo hanno fatto e mi pare che nel secondo tempo non ci sia stata più partita. A volte capita di sbagliare un passaggio e perdere un pallone, ma non rimprovero i miei ragazzi se questo succede quando provano a giocare come vogliamo. Gli errori capitano, ma la filosofia di gioco del settore giovanile rossoblù è ben chiara. Siamo convinti che attraverso la prestazione arrivino anche i risultati».