Primavera sconfitta a Brescia

Il Cagliari Primavera ritorna in Sardegna a mani vuote dalla trasferta in terra lombarda. La formazione rossoblù guidata da Vittorio Pusceddu è stata superata dai coetanei del Brescia per 2-0.

Cagliari subito protagonista con Barella, che si procura un calcio di rigore. Lo stesso centrocampista sardo, come riporta il sito ufficiale della società di Viale La Playa, si incarica della battuta dagli undici metri. Il tiro dal dischetto viene però intercettato dall’estremo difensore delle Rondinelle, Tognazzi. Pochi minuti più tardi il portiere lombardo blocca con le mani un pallone al di fuori dell’aria di rigore: il direttore di gara lo manda anzitempo negli spogliatoi, lasciando così il Brescia in inferiorità numerica.

I rossoblù creano tanto ma non riescono a concretizzare. Al 74′ l’arbitro concede un calcio di rigore a favore del Brescia per un tocco di mano di Barella: il neoentrato Seek non perdona e segna la rete del vantaggio ospite. La partita di Barella si conclude all’83’, quando il cagliaritano viene espulso per doppia ammonizione. All’85’ i lombardi trovano il raddoppio con una conclusione dalla distanza di Provenzano, che chiude difatti la gara.