Problema stadio. Il Napoli verso Palermo anche in campionato.

Il problema degli stadi in Italia è noto. Is Arenas è forse il caso più famoso ma non certo l’unico. Il Napoli infatti in questi giorni vede sempre più vicina la necessità di dover indicare Palermo e lo stadio “Renzo Barbera” come sede delle partite casalinghe per il prossimo campionato di Serie A.

Come riportato dal quotidiano “Il Mattino”, in edicola questa mattina, il Napoli deve presentare alla Federcalcio entro il 20 giugno la richiesta di licenza d’uso per poter giocare al San Paolo le gare interne di campionato.

Questa è però subordinata al certificato di agibilità che, ad oggi, il Comune di Napoli ancora non ha prodotto. Se entro i prossimi sette giorni non dovesse succedere nulla, il Napoli dovrà ripetere l’iter tenuto per la licenza Uefa, indicando quindi uno stadio diverso. Appunto come per le partite di Champions League, lo stadio indicato è quello del capoluogo siciliano con la necessità di chiedere successivamente alla Figc una deroga speciale per poter tornare al S. Paolo.

Nei giorni scorsi il Presidente del club azzurro De Laurentis si era fatto sentire, sottolineando le scadenze Uefa incombenti e la necessità del certificato di agibilità che, negli anni passati, arrivava dal Comune entro il 31 Marzo. La risposta del Sindaco De Magistris non si è fatta attendere, sottolineando come il documento non sia “un atto formale” ma un documento che attesta un’assunzione di responsabilità per chi pone la firma.

In generale però la situazione in casa Napoli sembra distesa con i lavori di ristrutturazione, prescritti a dicembre dall’Uefa, che procedono ed i tempi del cronoprogramma che sembrano rispettati.

Non si può far altro che stare a vedere come si evolverà questa situazione, soprattutto considerando quali saranno le reazioni di Beretta, in questi ultimi mesi molto chiaro riguardo a stadi e deroghe.